Little Snitch è un software di cui abbiamo parlato molte volte. Si tratta di un apprezzato strumento per il monitoraggio del traffico della rete in ingresso e uscita sul nostro Mac, in grado di avvertire se un programma, a nostra insaputa, “chiama casa” o se qualche software tenta di collegarsi alla rete senza il nostro permesso.
Ora, giunto alla versione 3, la funzione di monitoraggio network è stata ridisegnata e prevede una nuova finestra che visualizza dettagli sul traffico dell’ultima ora, visualizzando informazioni separate per ogni processo, server, porta, protocollo; è possibile filtrare i processi in vari modi, raggrupparli, ordinarli, visualizzare l’ammontare di traffico, il picco, la larghezza di banda media, salvare “snapshot” per analisi e confronti futuri, catturare il traffico di rete in formato PCAP (packet capture, usato dai sistemi Unix like), mostrare le connessioni negate, visualizzare eventi di sistema (l’avvio o la chiusura di applicazioni) per rendersi conto dell’attività di rete riguardo a determinati contesti.
Una modalità denominata “Silent Mode” può essere attivata al volo per non essere interrotti da alcuna notifica, arrestando gli avvisi per un periodo (è sempre possibile visualizzare in seguito i log che si riferiscono al periodo di attività della modalità silenziosa). In Little Snitch 3 le regole possono opzionalmente essere raggruppate in profili separati (es. “Casa”, “Ufficio”, “Internet Cafe”) con opzioni differenti secondo le proprie esigenze, attivando il profilo desiderato da un menu di stato ed eseguendo lo switch tra quelli creati.
Il firewall di Little Snitch ha sempre mostrato con dovizia di dettagli i dati inviati dal computer all’esterno, rivelando tentativi di connessione non autorizzati e avere la sicurezza di non inviare su internet dati sensibili senza il consenso dell’utente; nella versione 3 lo stesso livello di dettaglio è stato previsto per i dati ricevuti. Dalle Preferenze dell’applicazione è possibile semplificare il livello di complessità dei messaggi visualizzati, comodo per gli utenti meno esperti che non amano termini come “connessione TCP” o “porta http”. Interessante la possibilità di attivare alcune regole per un periodo (es. “fino al riavvio del computer”), l’analizzatore di regole che rivela profili ridondanti o invalidi e un tool in grado di suggerire regole da attivare.
L’applicazione è ottimizzata per il display Retina dei nuovi MacBook Pro e, quando possibile, sfrutta come scheda video l’Intel HD Graphics 4000, anziché la più esosa NVIDIA GeForce GT 650M.
La versione 3 di Little Snitch è in vendita a 29,95 euro; l’aggiornamento dalla versione precedente costa 14,95 euro. Gli sviluppatori mettono a disposizioni pacchetti con licenze multiple (per 5 o 10 utenti). Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa; il requisito minimo è la presenza di OS X 10.6.8 o superiore.
[A cura di Mauro Notarianni]