L’Italia si prepara a spegnere le reti 3G: secondo quanto riporta il sito web tariffando.it il più performante 4G coprirebbe ormai tutto il paese e il 5G, ormai alle porte, non lascerebbero più spazio a quella che oggi è diventata una tecnologia di terza categoria.
Per questo motivo il 3G avrebbe i giorni contati: le indiscrezioni parlano di uno switch-off fissato per il 2020. I motivi non sono solo economici, visto che l’abbandono di questa rete porterà chiaramente un importante risparmio in termini di energia elettrica alle compagnie telefoniche. Senza più il 3G si eliminerà di fatto la trasmissione di tutta una serie di onde elettromagnetiche che oggi circolano nel nostro pianeta e di cui, proprio per la massiccia presenza del 4G, si ritiene di poter fare a meno.
Non si può invece ancora rinunciare – per la gioia di questo cronista, soddisfattissimo utilizzatore del Nokia 3310 serie 2017 – alle reti 2G/GSM, che resteranno appunto attive ancora almeno fino al 2029, anno in cui scadranno i diritti di utilizzo in Europa ed entro il quale si dovrà perciò procedere con il suo spegnimento a meno di un rinnovo entro tale termine.
Il motivo è semplice: questa rete viene ancora oggi utilizzata da moltissimi dispositivi, non solo cellulari vecchio stampo ma anche sistemi di allarme e tantissimi dispositivi dedicati alla domotica.
Che succederà quindi a tutti i telefoni 3G, come ad esempio gli iPhone 3G e 3GS? Di fatto verranno fortemente limitati in quanto si potranno utilizzare soltanto sotto la meno performante rete 2G, che appunto offre una minor copertura (qui tra l’altro potete dare uno sguardo a quella della vostra città) e, soprattutto, una velocità di navigazione decisamente preistorica.