L’Italia di Internet da dispositivo mobile ha il marchio della Mela stampato sopra. Nel nostro paese, infatti, il robottino sbaraglia i dispositivi Apple in fatto di vendite, ma quando si tratta di andare in Internet nessuno batte Apple, nonostante l’esercito di concorrenti tutti schierati con Google. Questo quello che emerge da un’interessantissima analisi sul traffico mondiale, Italiano incluso, da dispositivo mobile svolga da dotMobi, una società specializzata nel settore che ha raccolto miliardi di hit su siti Internet, dandone poi i risultati in un ricercato sistema di presentazione che permette di esplorare la tipologia di utenza Internet in base a sistema operativo e dispositivi.
Per quanto riguarda l’Italia, iPhone e iPad risultano le due piattaforme più utilizzate in assoluto: il 49,14% di chi visita un sito dal mobile, lo fa partendo da un prodotto Apple. Android, nonostante i milioni di telefoni venduti (e spesso regalati con contratti con gli operatori mobili), resta alle spalle con il 46,3% di utenza. Date queste percentuali si comprende che Windows Mobile viaggi a distanze siderali: solo il 3,34% di navigatori da smartphone o tablet usa il sistema operativo delle Finestre; il resto della concorrenza ha percentuali da prefisso telefonico.
Quando si va a verificare quali sono i dispositivi più usati, la divisione è equa tra iPad (24,75% dell’utenza) e iPhone (24,26%). Samsung ha una serie di dispositivi divisi per modello, ma quello più popolare non è, come si sarebbe tentati di pensare, il Galaxy S4, ma il glorioso e oramai un po’ vetusto, Galaxy S3 che conquista il 5,55% del mercato.
La tabella che mostra i sistemi operativi utilizzati, mette in mostra il fattore polverizzazione che colpisce Android. Il più utilizzato non è 4,4 KitKat, ma 4.1 Jelly Bean. (18,93%) Tra i primi dieci sistemi operativi usati, Android compare in cinque versioni. È molto interessante notare che Android 2.3 (Gingerbread) apparso per la prima volta addirittura nel 2010, controlla ancora l’11,24% del mercato. iOS è invece utilizzato dal 34,7% degli utenti del mobile; iOs 6.1 e iOs 5.1, le due versioni precedenti, sono rispettivamente all’8,54% e al 3,04%. Non figura alcun sistema operativo precedente al 2011, il che agevola certamente lo sviluppo di applicazioni che usano tecnologie moderne.
I dati sull’anzianità dei dispositivi in Italia sono un altro elemento di interesse; tra quelli in uso la maggior parte risale al 2010 (iPhone 4 e iPad 1 in termini Apple). Al secondo posto troviamo i dispositivi venduti nel 2012 e al terzo addirittura quelli venduti nel 2007 che hanno il 24,9% del traffico totale.
Per quanto riguarda, infine, i dispositivi, il 66,24% degli italiani naviga con uno smartphone e il 33,25% con un tablet
Queste e le molte altre informazioni che potete leggere nel sito che abbiamo linkato sopra, rappresentano una vera miniera d’informazioni per l’industria che tocca con mano la rilevanza nel mondo del mobile di Apple, una consistenza che va molto al di là delle nude cifre percentuali del mercato hardware. Probabilmente dati e analisi molti più ricercate si potrebbero trarre dalle ore di utilizzo di un dispositivo mobile in navigazione, le pagine servite, il tipo d’interazione con i contenuti e così via, ma già quel che abbiamo esposto sopra dovrebbe essere sufficiente a dimostrare che ancora oggi in Italia ottimizzare un sito per iPhone e iPad, con tecnologie compatibili con essi, è altrettanto importante che ottimizzarlo per Android, che creare un’applicazione per iOS è ancora indispensabile, che se si tratta di e-commerce da mobile, è impossibile prescindere da un sistema che dia accesso al mondo Apple, pena perdere istantaneamente il 50% dei clienti.
