Lisa Su, CEO di Advanced Micro Devices (AMD) ha ricevuto la massima onorificenza dall’industria del settore dei chip, il Robert N. Noyce Award. I lobbisti della Semiconductor Industry Association (SIA) hanno insignito l’a.d. di AMD nel corso di una cerimonia che si è svolta online. L’evento si svolge normalmente a San Jose in California alla presenza di circa 1.000 partecipanti.
Dal 1991 ad oggi è la prima volta che a ricevere un premio del genere è una donna. «È un incredibile privilegio far parte di questo settore» ha dichiarato Su. «Mi sono effettivamente innamorata dei semiconduttori durante il mio primo anno al MIT (il Massachusetts Institute of Technology, una delle più importanti università di ricerca del mondo, ndr). «Il mio primo impiego è stato fare lavori di manovalanza in un laboratorio di semiconduttori. Se si pensa a quest’anno, ciò che è decisamente chiaro è che la tecnologia sta diventando ancora più importante».
La SIA assegna ogni anno il Noyce Award come riconoscimento a un leader che ha apportato significativi contribuiti all’industria dei semiconduttori a livello tecnologico o per determinate policy aziendali. Nel suo discorso di accettazione, Su ha sottolineato l’importanza dell’esposizione a materie nell’ambito STEM (le discipline scientifico-tecnologiche: scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), e di quanto queste siano importanti per i giovani.
Secondo la dirigente vi sono incredibili opportunità per le donne e le minoranze, elementi che rendono possibile vedere i frutti del proprio lavoro e il relativo impatto sulla società. «Il nostro lavoro è creare queste opportunità» ha aggiunto Su, riportata da VentureBeat, spiegando di essere stata fortunata ad avere avuto buoni mentori.
Lisa Su è stata presidente e CEO di AMD dall’ottobre del 2014 e fa parte anche del Consiglio di Amministrazione della società. Nel corso del suo incarico ha risollevato le sorti di AMD, una rinascita partita con il lancio dell’architettura Zen nel 2017. L’architettura in questione si è rivelata altamente competitiva e in grado di sfidare la rivale Intel, permettendo ad AMD di riguadagnare quote di mercato.
L’architettura Zen 2, lanciata l’anno successivo, ha permesso di incrementare ancora il market share di AMD. Nell’ambito x86, AMD vanta un market share del 22%, quota più elevata di sempre dal 2007. AMD sta da qualche tempo proponendo chip grafici in grado di competere con Nvidia. Tra le recenti acquisizioni di AMD, c’è Xilinx per 35 miliardi di dollari, un’azienda specializzata in field-programmable gate array (FGPA), chip programmabili più efficienti dei processori tradizionali in determinati ambiti.
Lisa Su, prima di diventare CEO di AMD, è stata COO (Chief operating officer) e responsabile di vari aspetti strategici e produttivi. Prima di arrivare ad AMD nel 2014, ha ricoperto ruoli di alto livello per varie aziende specializzate in semiconduttori, incluse Freescale Semiconductor, IBM, e Texas Instruments. Ha lauree, master e dottorati in electrical engineering del MIT, vanta oltre 40 pubblicazioni tecniche all’attivo e nel 2009 è stata nominata Fellow dell’Institute of Electronics and Electrical Engineers. Tra i suoi meriti, un ruolo importante nella sostituzione delle interconnessioni dei chip che usano l’alluminio con il rame, con vantaggi in termini di velocità e minori consumi.
Ricordiamo che Robert Norton Noyce (imprenditore e inventore statunitense, da cui il nome del premio) è stato cofondatore di Fairchild Semiconductor nel 1957 e di Intel nel 1968. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di AMD sono disponibili qui. La nuova sfida nel settore dei processori sia per AMD che per Intel, ma in generale per tutti i costruttori di PC Windows, arriva da Apple Silicon M1, il primo processore di Apple per computer impiegato su MacBook Air, MacBook Pro e Mac mini M1: quest’ultimo è già stato recensito da macitynet.