Lisa Jackson, Vice President Environmental Initiatives di Apple, è stata premiata con l’Environmental Award 2018 dall’Environmental Law Institute “come riconoscimento per la sua lungimirante leadership e l’eccellente supporto alla tutela ambientale nel corso di una brillante carriera”.
Lisa P. Jackson è stata in passato a capo dell’Environmental Protection Agency (EPA) – l’Agenzia per la protezione dell’ambiente del governo USA – e dal 2013 è a Cupertino per occuparsi di energie pulite e rinnovabili. Si è distinta nel corso della sua carriera per la lotta contro i rifiuti tossici e le emissioni di gas serra, sfide che hanno portato Apple a impegnarsi su vari fronti contro i cambiamenti climatici. Tutte le strutture della Mela nel mondo sono alimentate al 100 percento da energia pulita, un traguardo che coinvolge negozi Retail, uffici, data center e strutture in co-locazione in 43 Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Cina e India.
Apple e i suoi partner stanno costruendo impianti per la produzione di energia rinnovabile in tutto il mondo, migliorando l’offerta di energia per le comunità locali, gli stati e interi paesi. Grazie al contributo della multinazionale di Cupertino, le aziende fornitrici di energia possono creare o sviluppare nuovi impianti a fonte rinnovabile che altrimenti non potrebbero esistere. I progetti comprendono una gamma diversificata di fonti, tra cui impianti solari ed eolici nonché tecnologie emergenti come celle a combustibile alimentate a biogas, sistemi micro-idroelettrici e tecnologie di accumulo.
Per arrivare ad alimentare le sue strutture esclusivamente con energie rinnovabili, Apple ha lavorato dando l’esempio e indicando la via da seguire. Come parte del suo impegno continuo verso il riciclo dei materiali, la società ha anche lanciato Daisy, un robot che può smontare in modo più efficiente gli iPhone a fine vita per recuperare materiali preziosi.
Scott Fulton, presidente dell’Environmental Law Institute, ha lodato la Jackson per avere contribuito a fare diventare più green la catena di approvvigionamento di Apple. “Lisa ha incarnato la leadership, l’innovazione e l’impegno con rigore scientifico e solide base normative in ogni fase della sua notevole carriera».
«Ha dimostrato di essere una instancabile campionessa della giustizia della sostenibilità e della tutela ambientale e ha lasciato il segno sia nel settore pubblico, sia nel privato. Il suo lavoro verso una dimensione più ecologica della catena dei fornitori Apple, la riduzione delle emissioni e la naturale impronta ecologica dell’azienda, è stato un lavoro eccezionale che riflette competenze e portata nella leadership delle imprese nel promuovere la compatibilità e la responsabilità ambientale”.