Non solo Gene Munster è convinto che Apple abbia imboccato un percorso che porterà alla trasformazione dell’iPod per come lo conosciamo oggi: anche Charlie Wolf di Needham & Co. è dello stesso parere.
Wolf si sofferma sulle ultime dichiarazioni Tim Cook, che dipinse il futuro di iPod come un mainstream Wi-Fi mobile platform: non più un semplice media player, ma una vera e propria piattaforma mobile senza fili.
Una strada che mirerebbe ad affrontare consapevolmente un momento di recesso a breve termine, per guadagnare poi sul lungo periodo, lasso temporale che servirà a far sì che il mercato metabolizzi i significativi cambiamenti che la Mela tenterà di introdurre nel campo dei dispositivi portatili.
Una strategia che punterebbe ad attirare sia i vecchi utenti, desiderosi di abbracciare anche loro la filosofia di quelli che saranno i futuri iPod, sia gli utenti che in passato non erano stati attratti dal media player di Steve Jobs.
Per far ciò, continua Wolf, Apple sarebbe disposta a rischiare pure che l’iPod touch cannibalizzi l’iPhone, e le ultime mosse lo dimostrerebbero. Pensiamo alla ormai bassa differenza di prezzi fra iPhone e iPod touch, al recente aggiornamento del touch, che ora integra quasi tutte le funzionalità non telefoniche del cellulare.
Secondo i dati raccolti da Needham, senza la presenza del touch, Apple avrebbe potuto vendere almeno 4 milioni di iPhone solamente nell’ultimo quarto; in molti store i clienti esprimevano la loro indecisione fra iPhone e iPod touch, mentre gli acquirenti europei avrebbero deciso di acquistare un touch, viste le difficoltà di sblocco che il firmware 1.1.2 ha introdotto su iPhone.
Scelte che inevitabilmente peseranno sul fatturato della Mela anche nel lungo termine: ogni per ogni iPod touch preferito ad un iPhone acquisto, Apple perderà anche i relativi introiti legati ai contratti di iPhone non sottoscritti.
Infine Wolf sostiene che con i prossimi aggiornamenti della gamma il trend si ripeterà : Apple lancerà un iPhone 3G allo stesso prezzo dell’attuale, che a sua volta dovrebbe avere un ribasso fino a 299 Dollari.
Ribassi in arrivo anche per iPod touch, che dovrebbero scendere fino ai 199 e 299 Dollari. La differenza fra iPhone e touch resterebbe proporzionalmente invariata in modo da incentivare l’acquisto del dispositivo più “dotato”, e anche più costoso. In pratica l’ago della bilancia fra iPod touch e iPhone sarebbe un rischio minuziosamente calcolato da Cupertino.