Il mercato europeo degli smarthone ha perso l’11% anno su anno nel Q2 2022 secondo gli ultimi dati riferiti da Counterpoint Research ma per Apple da questo punto di vista sono quasi tutte buone notizie e grazie ad un protagonista poco considerato…
I dati di Counterpoint Research parlato, in linea generale di un peggioramento nella congiuntura macroeconomica e un clima di incertezza come i due principali elementi che hanno portato a restrizioni nel livello della domanda degli smartphone. Secondo la società specializzata in ricerche di mercato, Apple con Samsung è riuscita ad aumentare le spedizioni e le rispettive quote di mercato anno su anno, benché entrambe evidenziano un calo trimestre su trimestre anche a causa della loro ritirata dal mercato russo.
Secondo i dati di Counterpoint, Apple detiene ora il 24% del mercato smartphone europeo. In pratica un telefono su quattro tra quelli venduti nel Vecchio Continente, ha ma Mela sopra. Il dato è in salita rispetto al 21% dello stesso periodo dello scorso anno. L’aspetto interessante è nel fatto che la società di analisi attribuisce la crescita ad un eroe misconosciuto: iPhone SE.
In base alle ricerche svolte la disponibilità di questo prodotto sommata alla sua compatibilità con le reti 5G avrebbe favorito la Mela
Samsung detiene il 32% del mercato smartphone europeo, in salita rispetto al 27% dello stesso periodo dello scorso anno.
Xiaomi e OPPO, colpite dai lockdown in Cina, evidenziano un calo a due cifre anno su anno nelle spedizioni; realme continua l’espansione in Europa con una crescita a doppia cifra anno su anno nel Q2 2022.
Commentando le prospettive sul resto dell’anno, Jan Stryjak – Associate Director di Counterpoint Research – ha riferito: “La situazione in Europa purtroppo rimane tetra. Molte nazioni in Europa sono sempre più vicine alla recessione, e sono in aumento tensioni politiche interne in varie nazioni aldilà di Russia e Ucraina, ad esempio in Francia, Germania, Regno Unito. Rimaniamo ad ogni modo fiduciosi: il fondo è stato raggiunto e la traiettoria dovrebbe a breve proiettarsi verso l’alto ma la ripresa sarà probabilmente lunga e lenta”.