Probabilmente il prossimo iPhone avrà uno chassis in vetro e acciaio, ma il guscio delle future generazioni potrebbe essere in tessuto. Lo si scopre sfogliando la documentazione di due dei quarantacinque brevetti Apple appena pubblicati dall’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti, che vanno ad aggiungere ulteriori dettagli a quanto si era già appreso negli scorsi anni riguardo gli studi di Cupertino relativi alle tecnologie flessibili (trovate alcuni approfondimenti qui, qui, qui, qui, qui e qui).
Novità relative a un ipotetico smartphone pieghevole targato Apple emergono sostanzialmente nei brevetti 12 e 15, dove viene mostrato un «Dispositivo elettronico con custodia in tessuto ed elementi metallici». Come mostrato da alcuni schemi, un iPhone pieghevole si otterrebbe anche grazie all’adozione di diversi componenti flessibili tra cui il circuito stampato e la batteria, la cui tecnologia era in effetti già stata approfondita in passato da un apposito brevetto.
Il display, ripiegabile a metà, sarebbe invece accompagnato da alcuni sensori – probabilmente di prossimità – che rilevano la posizione, disabilitando automaticamente lo schermo nel momento in cui il dispositivo viene chiuso a portafoglio. A proteggere chip e componenti Apple avrebbe pensato a un guscio «in tessuto» – senza ovviamente approfondire i dettagli relativi all’ipotetico materiale impiegato – che si fletterebbe solo in parte insieme allo schermo e ai componenti interni, mantenendo una porzione rigida probabilmente per proteggere quei componenti che non possono essere invece ripiegati.
Il fatto che la società di Cupertino stia continuando a investire verso questa direzione lascia intendere che in futuro potremmo davvero trovarci di fronte a un iPhone ancora tascabile, ma caratterizzato da un ampio schermo per poter godere con più facilità di tutti i contenuti. Provando a fare qualche ipotesi, un iPhone a conchiglia potrebbe perfino cannibalizzare le vendite di iPad mini, andando di fatto a creare ordine nella moltitudine di smartphone e tablet di Cupertino con due soli prodotti: uno smartphone con la fruibilità di un mini-tablet ed un iPad Pro da 13 pollici con gli ingombri di un Air 2.
