Apple parla dell’iPad Pro 2020 come il tablet “è più veloce e più potente della maggior parte dei portatili Windows”. A rendere particolarmente veloce il tablet è il chip A12Z Bionic. Grazie alla GPU 8-core del SoC A12Z Bionic, all’architettura termica migliorata e ai performance controller ottimizzati, Apple garantisce per iPad Pro le prestazioni più elevate di sempre su questo tablet.
Ma quanto è effettivamente veloce? Il sito BareFeats ha eseguito test con il Geekbench 5 – il noto benchmark multipiattaforma che permette di valutare le prestazioni di CPU e GPU – e i risultati sono sorprendenti. Nei grafici che riportiamo, la legenda fa riferimento ai seguenti prodotti:
- iPad Pro 4a Gen = chip A12Z Bionic con Neural Engine
- iPad Pro 3a Gen = chip A12X Bionic con Neural Engine
- MacBook Pro 13″ = processore Intel Core i7-8569U 2.8GHz Quad-Core con Iris Plus Graphics 655
L’iPad Pro da 12,9″ di 3a e 4a generazione nei test n Multi-Core CPU e Metal GPU si dimostra più veloce della versione più potete del MacBook Pro 13″ del 2019. Il dato non sorprende: già nei giorni passati questo dato era emerso. Si tratta di dati non molto diversi, anzi di fatto, uguali a quelli che è possibile ottenere con Geekbench sull’iPad Pro da 11″ del 2018. Secondo la media dei dati di Geeckbench iPad Pro 2018 aveva un punteggio di 1113 nel single core e di 4607 in multicore. Del resto anche il chip A12X, anche l’A12Z è un 8 core che funziona ad una frequenza di 2.48GHz.
Oltre al chip A12Z Bionic, il nuovo iPad Pro 2020 vanta uno scanner LiDAR: si basa sul tempo di volo diretto (D-TOF) per misurare la luce riflessa da una distanza fino a 5 metri, sia in ambienti chiusi che all’aperto; per farlo esegue una lettura a livello di fotone e a velocità nell’ordine dei nanosecondi, aprendo nuove possibilità nel campo della Realtà Aumentata (AR) e funzionalità legate alle fotocamere, i sensori di movimento e il sistema operativo in generale.