Robert Dennard, inventore della memoria DRAM ad accesso casuale , ha ricevuto in Giappone il premio Kyoto, premio annuale istituito dal 1985 dalla Fondazione Inamori per volere dell’industriale giapponese Kazuo Inamori attraverso la società Kyocera, di cui fu il fondatore. Il riconoscimento, una sorta di Nobel giapponese, è molto prestigioso e si aggiunge all’elenco di altri premi già vinti dall’ingegnere 81enne.
Educato in una scuola rurale del Texas con una sola aula, dopo un master alla Southern Methodist University e un dottorato presso Carnegie-Mellon, Dennard iniziò a lavorare per IBM, inventando nel 1967 la memoria dinamica ad accesso casuale e consentendo la nascita dei moderni computer, delle console, dei dispositivi mobile.
Queste memorie registrano e riproducono stati elettrici dei circuiti, alla base del funzionamento di tutti gli apparati elettronici. A Dennard l’idea venne sul divano di casa, dopo aver partecipato a una riunione aziendale: durante la presentazione degli elementi MOS, ipotizzò che questi sarebbero stati difficili da far funzionare e collegare ad altri elementi del circuito: cominciò pertanto a progettare una memoria basata sul funzionamento di un transistor e un capacitore: il primo processa il segnale, il secondo implementa il bit con cariche e scariche.
Al condensatore carico viene assegnato il valore “1”, a quello scarico il valore “0”: il transistor legge lo stato del condensatore comportandosi di conseguenza e interagendo con il resto del circuito. Nella DRAM l’allocazione dei bit avviene dinamicamente poiché il transistore è in grado non solo di registrare il bit ma anche di leggerlo (e fornirlo al circuito).
