Algolia, una società specializzata in API per le ricerche sul web, ha pubblicato una nota nella quale mette in evidenza un bug che sembra verificarsi sulle unità di SSD Samsung usate nei suoi server Linux. Il bug riguarda in particolare le unità SSD Samsung 840 Pro e 850 Pro e dalle ricerche effettuate sembra manifestarsi in abbinamento all’esecuzione del comando TRIM sotto Linux. Quando questo è attivato, si verifica la corruzione dei file, in alcuni casi eliminando del tutto alcuni documenti, in altri casi riempiendo di soli “0” file di piccole dimensioni.
La società ha esaminato varie ipotesi (bug nel filesystem, errori nei driver, ecc.) ma dopo test e verifiche varie è arrivata alla conclusione che il problema riguarda il firmware delle unità SSD; sta collaborando con Samsung per venire a capo del problema, e da alcuni giorni è in contatto con tecnici sia della sede europea, sia del quartier generale della casa sudcoreana. A conferma che il problema avviene solo con le unità Samsung è stato appurato che questo non si presenta con le unità SSD Intel S3500, Intel S3700 e Intel S3710.