Ubuntu Linux si concentrerà con sempre più attenzione sui dispositivi mobile. L’annuncio che significa l’arrivo, di fatto, su telefoni cellulari e tablet di una delle più popolari “distro” del sistema operativo, arriva da Mark Shuttleworth, fondatore di Canonical. Secondo quanto si è appreso la società americana spingerà sviluppatori e partner a tenere in considerazione non solo le macchine desktop ma anche creazione di smartphone, tablet, TV e sistemi per auto con versioni specifiche (Ubuntu 14.04) del sistema operativo che saranno previste per aprile del 2014.
Parlando nel corso dell’Ubuntu Developer Summit, Shuttleworth ha affermato che c’è fame di un’alterativa gratuita e open source ad Android. L’acquisizione che con 12.5 milioni di dollari ha portato le tecnologie Motorola nelle mani di Google cambiando le carte in tavola, con la grande “G” decisa a controllare i brevetti acquisiti e l’hardware sul quale far girare il sistema operativo: mosse che non sono piaciute a molti competitor, ora potenzialmente alla ricerca di soluzioni alternative ad Android per i propri dispositivi.
Il mercato è al momento diviso per lo più tra dispositivi con iOS e Android ma Shuttleworth è fiducioso che un futuro cambiamento della situazione.
Ubuntu include già tracce del supporto ai dispositivi mobile come ad esempio l’ottimizzazione per alcune CPU ARM e lo stack “uTouch”, per la gestione delle gesture touch e modalità grazie alle quali controllare molti aspetti dei software con il movimento delle dita. La strategia di Ubuntu prevede un ecosistema di servizi e interfacce coerente basato sulla GUI Unity, già in grado di essere sfruttata da dispositivi touch.
[A cura di Mauro Notarianni]