Se in molti report precedenti si è detto del rallentamento e della recentissima ripresa nelle vendite di iPhone, c’è un ultimo rapporto in rete più ottimista quando si parla degli aggiornamenti iPhone da parte degli utenti. Sembra, infatti, che lo smartphone della Mela continui a guidare questo trend.
In una nota agli investitori, l’analista di Baird, William Power, ha riportato il risultato di un’indagine semestrale riguardante gli aggiornamenti ai modelli di smartphone. Secondo il sondaggio, avvenuto su un campione di circa 1.500 acquirenti negli Stati Uniti, il 15 per cento ha dichiarato di voler acquistare un nuovo smartphone entro i prossimi due mesi. Di quanti programmano l’aggiornamento, il 67% per cento ha dichiarato di voler acquistare un iPhone. Inoltre,“la maggior parte” degli intervistati ha affermato di essere al momento in possesso di un iPhone più vecchio di due anni.
Per quanto riguarda i servizi, l’indagine di Baird ha anche rivelato che il 18% di intervistati è interessato nel nuovo servizio streaming video di Apple. Di certo è un numero molto tiepido, ma se si considera che ancora si tratta di un servizio nemmeno ufficialmente presentato, è comunque un buon indice.
L’analista cita anche un crescente interesse per Apple Watch, così come un crescente interesse per l’ecosistema Apple: gli utenti iPhone possiedono una media di 2,6 dispositivi Apple, tra iPhone, iPad, Mac, Apple Watch o Apple TV.
In generale, il sondaggio conferma un rallentamento nelle vendite smartphone, nel quale si innesta però un rinnovato interesse per gli iPhone. Questo, insieme agli altri prodotti Apple e ai servizi di prossimo rilascio, oltre che di Apple Music, fanno comunque di Apple un ecosistema florido.
In ultima analisi, l’obiettivo di Apple sembra rimanere quello di un prezzo ad azione di 185 dollari: l’azienda, attualmente, si attesta sui 174,33 dollari ad azione.