L’incompiuta, una delle opere più amate e note al mondo, scritta da Franz Schubert e mai conclusa dal compositore, ora è stata completata dall’intelligenza artificiale di Huawei. Huawei ha spinto così l’innovazione nel mondo della musica classica e non in un esperimento qualsiasi: lo ha fatto rischiando tutto con la Unvollendete, l’Incompiuta, la Sinfonia No. 8 di Schubert con cui in passato si sono misurati senza mai ottenere risultati soddisfacenti celebri artisti.
E così – giocandosi tutto e subito con un’impresa senza precedenti – ha vinto: la sinfonia, rimasta incompleta per 197 anni, nonostante tentativi di musicisti e compositori, grazie a Huawei ha trovato una conclusione.
L’azienda ha portato in vita la sinfonia durante una performance live che si è tenuta a Londra presso la Cadogan Hall. I 66 elementi della English Session Orchestra si sono esibiti rappresentando una versione inedita della conclusione della Sinfonia No. 8 di Schubert.
La versione inedita dell’Incompiuta firmata Huawei è stata creata grazie all’uso di un modello di Intelligenza Artificiale che beneficia direttamente della potenza di elaborazione della doppia unità NPU di Huawei Mate 0 Pro. Analizzando il timbro, il tono e il metro del primo e del secondo movimento esistenti della sinfonia, l’intelligenza artificiale è stata in grado di generare la melodia per i mancanti terzo e quarto movimento. Per la stesura della partitura orchestrale della melodia, Huawei ha collaborato con il compositore Lucas Cantor.
“In Huawei siamo fermamente convinti del ruolo cruciale della tecnologia per rendere il mondo un posto migliore. Così, abbiamo insegnato al nostro Mate 20 Pro ad analizzare la Sinfonia No. 8 di Schubert, lasciata incompiuta per quasi 200 anni, e a completarla rispettando lo stile del suo celeberrimo compositore”, afferma Walter Ji, Presidente Huawei WEU CBG. “Abbiamo utilizzato il potere dell’AI per spingerci oltre i confini di ciò che è umanamente possibile e mostrare il ruolo positivo che la tecnologia ricopre nella cultura moderna- prosegue -. Se il nostro smartphone è così intelligente da fare questo, dove potrà spingersi ancora?”.
Il completamento dell’Incompiuta è, al netto delle discussioni dei musicologi e delle riflessioni sull’opportunità e sulla necessità di terminare un’opera d’arte qual è questa composizione, una sfida che sembrava impossibile per l’uomo, vinta, ancora una volta, dalla tecnologia.