La tecnologia di Intelligenza Artificiale AI di OpenAI trova l’ennesimo impiego: questa volta è il social dedicato al mondo del lavoro LinkedIn che la mette in campo per semplificare la selezione del personale e la creazione delle campagne di marketing alle aziende che decideranno di farne uso.
Questo importante aggiornamento è stato annunciato martedì 3 ottobre anche se deve ancora essere implementato. Secondo quanto spiegato dalla società di Microsoft questa nuova funzione alimentata dalle stesse tecnologie di intelligenza artificiale che troviamo in ChatGPT consentirà ai reclutatori di trovare candidati per un determinato posto di lavoro ponendo domande con un linguaggio del tutto naturale, mentre i professionisti del marketing potranno creare le campagne pubblicitarie in pochi click.
Come cambia LinkedIn con AI
Poniamo l’esempio che una azienda voglia assumere uno sviluppatore di software con 10 anni di esperienza a Milano: oggi se decide di cercarlo tra i 950 milioni di utenti LinkedIn deve usare i filtri di dati, parole chiave e altre tecniche normalmente utilizzate nei motori di ricerca per ottenere un qualche risultato.
Con le nuove tecnologie AI integrate nella piattaforma (accessibili senza costi aggiuntivi, dicono) invece può ottenere gli stessi risultati, perfino migliori, digitando proprio la frase “voglio assumere uno sviluppatore di software con 10 anni di esperienza a Milano”.
Non solo: il sistema è in grado di estendere poi la ricerca ad esempio proponendo candidati in linea con quanto richiesto che vivono in un’altra città disposti al trasferimento o che vivono in una città in cui sono presenti altri uffici della società, o ampliarla ulteriormente fornendo un elenco delle persone con competenze simili a quanto richiesto.
L’amministratore delegato Ryan Roslansky dice che questo nuovo strumento dovrebbe incoraggiare l’assunzione di persone le cui competenze soddisfano i requisiti di lavoro indipendentemente dal titolo di studio o dalle esperienze precedenti, soprattutto perché viviamo in un’epoca in cui i titoli di lavoro cambiano continuamente.
Se ti concentri soltanto sul cercare persone che hanno frequentato una determinata scuola o che hanno lavorato presso una determinata azienda, troverai soltanto un gruppo molto ristretto di persone che tutti vogliono assumere.
Se invece ti concentri sulle competenze necessarie per svolgere effettivamente quel lavoro, i candidati diventano decine di migliaia. Non puoi semplicemente fermarti ai titoli di studio o alle esperienze di lavoro.
Strumenti simili come dicevano stanno trovando spazio anche per i professionisti delle vendite, che potranno beneficiare di una nuova funzione con AI capace di creare una campagna di marketing per prodotti e servizi da pubblicare su LinkedIn semplicemente “leggendo” il sito web di un’azienda.
Questo comunque non è il primo ingresso dell’AI di ChatGPT dentro LinkedIn: già da marzo infatti queste tecnologie aiutano gli utenti a creare inserzioni di lavoro e profilo. Tutte le notizie sull’Intelligenza artificiale sono nella sezione dedicata di macitynet.