Pochi, anzi pochissimi sviluppatori hanno fatto richiesta ad Apple per poter inserire all’interno delle proprie app su App Store collegamenti a metodi di pagamento esterni: quasi nessuno, infatti, le starebbe utilizzando.
Il numero di sviluppatori che sta “beneficiando” di questa nuova possibilità è stato diramato ufficialmente nel contesto della battaglia legale in corso con Epic, dove Apple ha dichiarato che solo 38 sviluppatori hanno richiesto di aggiungere tali collegamenti. Si tratta di un numero particolarmente esiguo sui circa 65.000 sviluppatori che potrebbero farlo, secondo le stime di Bloomberg.
Le nuove linee guida, introdotte a gennaio scorso, richiedono agli sviluppatori di ottenere l’approvazione di Apple prima di poter aggiungere opzioni di pagamento alternative e stabiliscono che dovranno comunque pagare una commissione fino al 27 percento. Sarà per questo motivo, soprattutto, che tale possibilità non viene vista come un beneficio dalla quasi totalità degli sviluppatori.
I motivi del cambiamento
I cambiamenti di Apple dovevano soddisfare una ingiunzione del giudice distrettuale degli Stati Uniti Yvonne Gonzalez Rogers del 2021. Tuttavia, come ricorda Reuters, Epic a marzo ha definito questo tentativo di Apple “una farsa” tanto da presentare un reclamo al tribunale.
A questo punto, nemmeno il giudice Rogers sembra essere convinta delle nuove regole, tanto che nell’ultima udienza ha esclamato:
Mi sembra che l’obiettivo fosse quindi mantenere il modello di business e il ricavo che avevate in passato
Peraltro, occorre ricordare che oltre alla commissione di Apple, gli sviluppatori devono anche considerare le commissioni di elaborazione dei pagamenti, che complessivamente potrebbero far pagare anche più di quanto non accadeva prima. Questo ha portato il giudice a commentare ulteriormente durante l’ultima udienza:
Mi state dicendo che mille persone sono state coinvolte [nell’approvare la nuova commissione] e nessuna di loro ha detto forse dovremmo considerare il costo [per gli sviluppatori]?
Resta da vedere, a questo punto, se Apple riterrà di tornare sui propri passi, come del resto ha fatto con le nuove tariffe. Dei giorni scorsi, infatti, la notizia secondo cui Apple avrebbe deciso di rivedere le commissioni per quegli sviluppatori che potrebbero trovarsi in difficoltà da una improvvisa esplosione di download delle proprie app.