Meno tempo davanti agli schermi e più giochi all’aria aperta: per crescere bambini sani queste due semplici indicazioni sono, in sintesi, le nuove linee guida date dall’Organizzazione mondiale per la sanità. La salute dei bambini al di sotto dei cinque anni è inversamente proporzionale, secondo l’OMS, al tempo trascorso seduti davanti agli schermi.
Il 24 aprile 2019 il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Hebreyesus, presentando le nuove linee guida per la salute dei bambini, ha spiegato che “Ottenere una crescita in salute significa fare il meglio per la salute sin dai primi anni della vita delle persone”.
Per stabilire le nuove linee guida sull’attività fisica, il comportamento sedentario e il sonno per i bambini, gli esperti dell’OMS hanno valutato gli effetti sui bambini piccoli di un sonno inadeguato, confrontando il tempo trascorso a guardare gli schermi o quello seduto su carrozzine e seggiolini.
Hanno poi esaminato i benefici di un aumento del tempo dedicato ad attività non sedentarie. “Aumentare l’attività fisica, ridurre il tempo dedicato ad attività sedentarie e garantire un sonno di qualità nei bambini migliorerà la loro salute fisica e mentale e aiuterà a prevenire l’obesità infantile e le malattie ad essa sociale più avanti nella vita – ha spiegato la dottoressa Fiona Bull dell’OMS – Occorre fare attenzione e proporre ai bambini attività di gioco non sedentarie, proteggendo anche i momenti dedicati al sonno”.
Lo schema dell’attività complessiva nelle 24 ore è fondamentale: i genitori dovrebbero sostituire il tempo prolungato davanti a uno schermo, con un gioco attivo o sedentario, ma non davanti a uno schermo, come la lettura, l’ascolto di una fiaba, il canto, i puzzle. Per i bambini che hanno meno di un anno, il tempo davanti allo schermo sedentario non è raccomandato e per quelli che hanno due anni, non dovrebbe mai essere superiore a un’ora.