L’India spinge affinché produttori quali Apple, Samsung e Xiaomi rendano i futuri smartphone compatibili con il sistema di posizionamento satellitare denominato NavIC (Navigation with Indian Constellation), un sistema di posizionamento satellitare regionale autonomo sviluppato dall’Indian Space Research Organisation per il governo indiano.
Lo riferisce Reuters spiegando che il governo indiano vuole ridurre la dipendenza da sistemi di posizionamento stranieri, compreso il Global Positioning System (GPS) statunitense, affermando che il proprio sistema di posizionamento satellitare regionale è in grado di fornire maggiore accuratezza per la navigazione interna, e spiegando ancora che vi sarebbero dei benefici dal punto di vista economico.
Cina, Unione europea, Giappone e Russia permettono di sfruttare sistemi di posizionamento satellitari alternativi al GPS. La necessità di predisporre il sistema Navic (acronimo di “marinaio” in sanscrito e indi) è nata dal fatto che l’accesso al Global Positioning System statunitense non è garantito in situazioni ostili. Il completamento del sistema di posizionamento indiano è avvenuto nel 2018 ma la diffusione è stata finora inferiore a quella prevista, nonostante nello Stato federato dell’Asia meridionale sia obbligatorio ad esempio nei tracker di localizzazione per i mezzi pubblici.
Il governo indiano ora spinge verso il supporto del sistema di posizionamento indiano, chiedendo ai produttori di supportarlo nei nuovi dispositivi. Ad agosto e settembre di quest’anno in incontri privati con rappresentanti di Apple, Xiaomi, Samsung Electronics e altri, queste ultime aziende hanno riferito che rendere i dispositivi conformi al sistema NavIC, comporterebbe elevati costi di ricerca e di produzione. Sarebbero inoltre necessari test e autorizzazioni che l’obbligo previsto per gennaio, rende impossibile da rispettare.
Binu George, dirigente di Samsung, ha spiegato ai funzionari governativi che, a parte i costi di ricerca, sono necessari anche nuovi chipset con supporto specifico per il sistema indicano e altri componenti, elementi che aggiungerebbero complessità al solo scopo di supportare il sistema di posizionamento indiano. Alcuni produttori starebbero già lavorando su telefoni con supporto specifico al sistema NavIC ma il loro arrivo sul mercato è previsto non prima del 2024.
Gli iPhone più recenti supportano GPS, GLONASS, Galileo, QZSS e BeiDou. Gli iPhone 14 offrono GPS di precisione a doppia frequenza.