Per la prima volta in Europa, debutta in Italia a Torino LimeBike, l’ultimo modello di bici elettrica di Lime: la società punta sulla micro mobilità sostenibile con un investimento di oltre tre milioni di euro, annunciando l’imminente distribuzione di 600 nuove LimeBike nelle vie del capoluogo piemontese.
Per progettare la sua ultima e-bike Lime si è concentrata su sicurezza, comfort e sostenibilità, oltre a prendere in considerazione commenti e feedback degli utenti e delle amministrazioni locali.
Il telaio è stato ribassato per facilitare salita e discesa per il maggior numero possibile di utenti con diverse abilità. Anche la sella, ergonomica e regolabile, risulta più confortevole e permette di configurare la e-bike per corse comode e personalizzate.
Il baricentro ribassato e gli pneumatici da 6,35 cm contribuiscono ad aumentare la sicurezza, assicurando rispettivamente maggiore stabilità e migliore aderenza. Anche la pedalata elettrica assistita è stata aggiornata: LimeBike ha un’autonomia dichiarata fino a ben 155 km, mentre la batteria è intercambiabile per ottimizzare la gestione e la durata del veicolo.
LimeBike è stata progettata per essere più resistente e per durare a lungo: è in grado di sopportare utilizzi intensivi e allo stesso tempo richiede meno interventi di manutenzione, due qualità essenziali per ridurre l’impronta di carbonio in ogni fase del suo ciclo di vita. Sono state migliorate anche l’interfaccia utente e le manopole per ridurre l’affaticamento.
Rispetto al 2024, la società annuncia un imponente aumento del 700% nell’utilizzo del servizio a Torino e un incremento del 55% nel numero degli utenti attivi a febbraio grazie all’introduzione delle e-bike Gen4. Il piano di Lime prevede di espandere la disponibilità delle nuove LimeBike in altre città in Italia e in Europa nei prossimi mesi.
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