Lightroom per Android ha ottenuto un corposo aggiornamento che, oltre ad aggiungere alla app molte caratteristiche fino ad oggi presenti solo sulla app iOS, confeziona agli utenti Android un interessante regalo, ovvero la possibilità non solo di scattare immagini ma di salvarle in RAW.
Questa funzione non è attiva su ogni telefono, ma dovrebbe essere compatibile con tutti i dispositivi Android più recenti. Google ha iniziato a consentire il supporto dei formati RAW su Android a partire da Android Lollipop, ormai installato su molti smartphone,.
Ricordiamo che i file RAW incorporano molte più informazioni fotografiche rispetti ai file JPG, sono una sorta di “negativo digitale” che permette agli appassionati di migliorare le loro immagini attraverso software di foto ritocco in maniera nettamente più efficace rispetto ai file JPG, a patto di spendere sufficiente tempo nella post produzione e di sacrificare buona parte dello spazio di archiviazione disponibile sul telefono, essendo i file RAW molto più “pesanti” rispetto ai corrispettivi in JPG.
Lightroom per Android ora incorpora anche alcune caratteristiche, come la divisione dei toni e la rimozione della foschia, già presenti sulla app iOS dallo scorso anno. iPhone però non consente nativamente di salvare i file RAW e per questo l’opzione non è dunque presente nella app per iOS
L’accoppiata RAW + Lightroom potrebbe rappresentare una funzione importante per tutti coloro che prendono seriamente la fotografia da smartphone seriamente e vogliono ottenere risultati superiori a quelli fino ad oggi ottenibili dai classici file JPG. La app è disponibile su Google Play Store.