Nelle scorse ore Adobe ha annunciato Lightroom CC e Lightroom Classic CC, ma che differenza c’è tra uno e l’altro? In termini di prezzo, quasi nessuna. Lightroom CC costa 12,19 euro al mese e comprende 1 TB di spazio di archiviazione Cloud, mentre la versione Classic viene venduta a partire dallo stesso prezzo mensile con a scelta 1 TB di spazio di archiviazione Cloud o 20 GB per il Piano Fotografia, che include anche Photoshop CC.
Le differenze più importanti risiedono piuttosto nelle funzioni offerte: tre, sono quelle più evidenti. Innanzitutto Lightroom CC offre funzioni e interfaccia grafica del tutto simile a quella della versione web e mobile: chi utilizza Lightroom Mobile su smartphone e tablet si troverà quindi di fronte a un software con la stessa interfaccia grafica, quindi molto simile quando non addirittura identica indipendentemente dal dispositivo utilizzato: Mac, iPhone, iPad o nel browser via web.
Lightroom CC inoltre carica i file originali sul cloud, permettendo così di accedere alle immagini a risoluzione completa su tutti i dispositivi, mentre con Lightroom Classic questi file rimangono archiviati unicamente in locale. Infine, Lightroom CC basa moltissimo le proprie funzionalità sul cloud, tra cui ad esempio la formulazione automatica delle parole chiave e le opzioni di ricerca avanzata tramite l’integrazione di Adobe Sensei. Tra i due software c’è comunque piena compatibilità ed è possibile lavorare sui file e sincronizzare le modifiche tra uno e l’altro. Nel caso si lavori sulla versione Classic, le immagini saranno mostrate su Lightroom CC come Anteprima Smart.
Un’altra importante differenza risiede poi nell’uso dei plugin di terze parti, unicamente disponibili nella versione Classic. Lightroom CC inoltre non supporta i cataloghi, quindi chi ne fa ampio uso durante il proprio flusso di lavoro dovrà obbligatoriamente usare Lightroom Classic CC. Stesso discorso se si vuole sincronizzare le immagini presenti nella libreria, funzione unicamente disponibile in Classic, che oltretutto offre un maggiore numero di funzioni, come ad esempio la possibilità di creare foto panoramiche fondendo tra loro più scatti, una delle tante opzioni che non è invece disponibile in Lightroom CC.
In definitiva Lightroom CC è l’ideale per chi lavora molto in mobilità, con la costante necessità di poter accedere a tutti i file da qualsiasi dispositivo, affidandosi quasi totalmente al cloud. Invece Lightroom Classic CC, oltre ad offrire un maggior numero di funzioni, è maggiormente indicato per chi lavora soprattutto offline e possibilmente da una sola macchina. Per chi volesse comunque approfondire il discorso consigliamo di visionare l’analisi di Digital Trends, che ha messo al microscopio entrambe le versioni.