Anche gli smartphone Android possono importare i file RAW sull’app Lightroom di Adobe. Il nuovo aggiornamento permette così di pareggiare i conti con la controparte iOS, che offre la stessa funzionalità da luglio, sebbene con qualche limitazione.
In base a quanto si apprende, l’app ora offre un’anteprima completa delle immagini in tale formato, con l’ulteriore possibilità – con il giusto cavo – di collegare lo smartphone direttamente alla fotocamera per importarne le fotografie.
Nella modifica del bilanciamento del bianco, nell’accesso alle informazioni del profilo colore e più in generale nell’elaborazione dei file, l’app – spiega Adobe – utilizza le stesse tecnologie della versione desktop di Lightroom, a conferma quindi di una importante implementazione del software sui dispositivi mobile.
Per quanto riguarda gli scatti in RAW direttamente da smartphone, è stata invece l’app Android ad offrire per prima la funzionalità con un aggiornamento nel mese di febbraio. In quel periodo le limitazioni di iOS non permettevano di offrire lo stesso: limiti che, con iOS 10, sono stati superati a settembre.