A novembre arriva un libro su Jonathan Ive , (già disponibile su su Amazon a 14,87 euro e su iBookstore a 13,99 euro), responsabile Senior Vice President design di Apple, genio del design responsabile di molte scelte estetiche dell’hardware prodotto negli ultimi anni dalla casa di Cupertino e da qualche tempo anche a capo degli Human Interface team (tra le sue mansioni, l’interfaccia di iOS 7).
L’autore Leander Kahney, fondatore del sito Cult of Mac, collaboratore di Wired e noto per avere già scritto altri libri su Apple tra cui il popolare Nella testa di Steve Jobs La gente non sa che cosa vuole lui sì, per redigerlo ha sentito vari collaboratori che hanno lavorato con il designer britannico e questi spiegano la sua filosofia e il suo modo di lavorare; nel libro si trovano aneddoti sulla sua infanzia, adolescenza, educazione.
Inizialmente sottovalutato in azienda, di lui si accorse Jobs al suo ritorno in Apple nel 1996: Ive era già a capo del design team dell’azienda; stava, in effetti, pensando di andar via finché, di fatto, il defunto CEO lo convinse a soprassedere. Inizialmente Jobs era alla ricerca di una star del settore da mettere a capo del team in questione (fu fatta un’offerta a Richard Sapper) ma sembra che Ive e Jobs ebbero modo di incontrarsi, conoscersi, diventare amici e apprezzare entrambi le idee dell’altro. Jobs decise di dare fiducia al giovane (all’epoca trentenne) designer britannico (e ovviamente anche al team che si occupa di design a Cupertino) e vennero fuori idee brillanti, oggetti di culto apprezzati per la loro bellezza e funzionalità.
“Porto nitidamente impresso nella memoria il momento in cui Steve dichiarò che il nostro obiettivo non era soltanto guadagnare, ma anche creare prodotti eccellenti”, ha dichiarato Ive in altre occasioni, “le decisioni che si assumono sulla scorta di una filosofia del genere sono profondamente diverse da quelle che si prendevano allora alla Apple”. Nella maggior parte delle aziende il design è subordinato alla parte ingegneristica: gli ingegneri decidono specifiche e caratteristiche e i designer concepiscono scatole/involucri per contenerle. Per Jobs il processo andava pensato tendenzialmente in modo opposto. Il defunto CEO di Apple sapeva che il design era parte integrante di ciò che aveva reso grande l’azienda.
Ive, oggi 46 anni, ha creato il design degli iPod, iPad e i Mac degli ultimi anni. Nel 2006 è stato insignito del titolo di Commander of the Order of The British Empire. Il riconoscimento, simile al nostro cavalierato, è stato assegnato a Ive per i meriti conseguiti nell’ambito del design e in particolare dei computer Macintosh a partire dal 1997 e successivamente di tutti i prodotti di Apple, tra cui gli iPod.
Il titolo di Commander of The Order of The British Empire (CBE) non è la prima onorificenza assegnata a Ive, che è cittadino britannico. Tra i titoli, alcuni riguardano specificatamente il suo lavoro nel campo del design, come Designer of the Year assegnatogli dal e Design Museum London e il titolo di Royal Designer for Industry conferito dalla The Royal Society of Arts.
Il libro è già disponibile per l’acquisto in anteprima su Amazon a 14,87 euro e su iBookstore a 13,99 euro