LibreOffice, la suite opensource per ufficio che include applicazioni di videoscrittura, foglio elettronico, disegno, diagrammi di flusso, creazione presentazioni, front-end per database e editor di equazioni è ora disponibile anche sul Mac App Store. È possibile scegliere tra due varianti: “Vanilla” e “Collabora“, la prima completamente gratuita, la seconda a pagamento (9,99 euro) creata da uno sviluppatore certificato che garantisce supporto a lungo termine (tre anni), cicli di aggiornamenti semestrali, priorità nella soluzione di bug e funzionalità enterprise.
LibreOffice è compatibile con molti formati di documento, come Microsoft Word, Excel, PowerPoint e Publisher e consente di utilizzare uno standard aperto come il formato OpenDocument (ODF). La suite è facilmente estensibile tramite meccanismi di estensione e integra numerosi strumenti che permettono di creare dalla semplice lettera, alla tesi di laurea, alla brochure, rapporti finanziari, presentazioni di marketing, disegni tecnici e diagrammi.
ItWord ha parlato con Michael Meeks, vice-president of productivity presso Collabora e membro del consiglio di The Document Format, chiedendo se sono previsti piani per l’arrivo su iOS della suite. Meeks ha spiegato che al momento non è prevista una versione nativa per iOS ma che esiste un prototipo di viewer per iOS che è ad ogni modo ancora allo stato embrionale. Sull’App Store è ad ogni modo disponibile LibreOffice Remote for Impress, app iOS per il controllo in remoto (da iPhone o iPad) dell’applicazione di presentazione.