LG presenterà un televisore con WebOS al Consumer Electronics Show, manifestazione che si svolge dal 7 al 10 gennaio a Las Vegas. LG, lo ricordiamo, ha acquistato il sistema operativo da HP a febbraio di quest’anno; il produttore sud coreano, stando a quanto riferisce The Wall Street Journal, presenterà una TV che permetterà di eseguire applicazioni per WebOS, lo sfortunato sistema operativo di casa Palm con caratteristiche che avrebbero potuto renderlo una valida alternativa per gli smartphone concorrenti di iPhone.
LG aveva bisogno di rimpiazzare l’ormai antiquato software NetCast (servizio integrato nei televisori dotati di connessione internet). WebOS potrebbe consentire a LG di avere smart TV con un sistema operativo adeguato a ospitare tante applicazioni di nuova generazione (il vecchio sistema non è mai riuscito ad attirare molti sviluppatori). Tra i servizi in arrivo si prevedono: Netflix, YouTube, Pandora e altre ancora; il lavoro di porting degli sviluppatori è facilitato da Enyo, il framework HTML5 “cuore” di WebOS.
Dopo aver provato un po’ di tutto, HP aveva trasformato WebOS in un prodotto open source denominato Open WebOS. In molti si erano chiesti che cosa ne sarebbe stato di questo interessante e, come già detto, un po’ sfortunato sistema. Una prima risposta è arrivata con la versione “OpenEmbedded” che consente di eseguire Open WebOS 1.0 da uno speciale emulatore. La Global Business Unit (GBU) di Hewlett-Packard ha poi presentato ad agosto dello scorso anno GRAM, una fondazione che, tra le altre cose, cura il supporto di Open WebOS.
L’accordo con LG a febbraio di quest’anno prevedeva l’acquisizione del codice sorgente, la documentazione, i siti web e l’assunzione degli sviluppatori.