A partire da quest’anno, la piattaforma TV webOS di LG, presente nelle TV proprietarie OLED ed LCD, potrebbe essere implementata in televisori di altre marche. I primi a beneficiare di questa licenza saranno Konka e Blaupunkt.
LG vuole portare webOS oltre i suoi televisori, andando addirittura oltre i confini della TV e approdando su proiettori, cruscotti per auto e persino frigoriferi. Nel 2018 , l’azienda ha anche rilasciato una versione open source di webOS.
Nel 2021, gli acquirenti inizieranno a vedere webOS nei televisori di altri marchi. Con webOS, l’utente ha accesso ad app come Disney+, HBO, Netflix e YouTube, nonché ad altre funzioni TV. Tuttavia, non è chiaro se i televisori di altre marche avranno la parità di funzionalità che webOS offre nei televisori LG.
I primi licenziatari di LG saranno Konka e Blaupunkt. Konka utilizzerà webOS nella sua gamma U4 che sarà disponibile negli Stati Uniti come TV LCD 4K in tagli da 43 a 75 pollici. Inoltre, Konka avrà webOS nella sua gamma di televisori H2, mentre gli altri modelli dell’azienda saranno basati su Android TV. Blaupunkt utilizzerà webOS 5.0 (dal 2020) nella sua gamma BP di TV LCD da 42 a 75 pollici.
Amazon, Google e Roku concedono in licenza i rispettivi sistemi operativi TV ai produttori di TV già da anni. Alla fine del 2019 , Samsung ha pianificato di rendere il suo sistema operativo Tizen disponibile ad altri produttori di TV, sebbene a gennaio 2021 non sia stato annunciato alcun partner.
LG e Samsung sono in effetti in ritardo per la concessione dei propri sistemi operativi TV in licenza, e resta da vedere se entrambi riusciranno a convincere i principali marchi a supportare il loro progetto. Aziende come Sony, TCL, Philips e Hisense stanno già collaborando con Google o Roku, o con entrambe le piattaforme. In fatti, Amazon, Google e Roku forniscono tutti importanti aggiornamenti software per FireTV, Android TV e dispositivi basati su Roku OS, mentre LG e Samsung non forniscono aggiornamenti software per webOS e Tizen anche sui propri televisori.
Mentre lo spazio mobile si è consolidato attorno a due principali sistemi operativi, Android e iOS, lo spazio TV rimane meno maturo e ancora più contorto, o se vogliamo, aperto alla concorrenza. Mentre i servizi di streaming spingono l’industria televisiva in una fase successiva, i creatori di piattaforme stanno cercando di rimanere in lizza per rimanere competitivi sia di fronte agli sviluppatori, che per i consumatori.
I nuovi televisori LG con webOS 6.0 saranno in mostra al CES 2021, quest’anno solo in formato digitale, a partire dall’11 gennaio, visibili nello stand virtuale di LG. Tutti gli articoli di macitynet dedicati al CES 2021 sono disponibili da questa pagina, invece per tutte le notizie che parlano di LG si parte da questo collegamento.