La nuova serie G offre un nuovo modo di controllare lo smartphone: i terminali LG G8 ThinQ e LG G8sThinQ integrano la Z Camera, una sofistata componente costruita da Infineon. Si tratta di una fotocamera a tempo di volo in grado di rilevare la profondità degli oggetti ripresi e la distanza dall’obiettivo. Ricordiamo che sempre a MWC 2019 di Barcellona LG ha presentato anche LG V50 ThinQ.
La Z Camera rende possibili l’autenticazione 3D del volto in modo diverso dal Face ID di Apple, l’autenticazione biuometrica tramite la scansione delle vene nella mano, foto con effetto sfocato e regolazione fine della messa a fuoco infine anche le gesture aeree per controllare il terminale senza toccarlo.
Sfruttando la tecnologia Time of Flight (ToF) e i sensori a infrarossi, la nuova serie G è la prima a offrire l’autenticazione attraverso il sistema venoso. Più sicuro della tecnologia di riconoscimento delle impronte digitali, l’Hand ID di LG identifica il possessore dello smartphone riconoscendo la forma, lo spessore e altre caratteristiche uniche delle vene delle mani. Dopo aver registrato la propria mano, basta posizionarla davanti alla fotocamera frontale per una frazione di secondo per sbloccare il dispositivo e attivarne le funzioni.
L’innovativa Z Camera misura i raggi infrarossi riflessi dai soggetti per calcolare la profondità in maniera piu rapida e precisa rispetto ad altri sensori di immagine. Ciò rende possibile il riconoscimento facciale in 3D. Poichè la Z Camera vede gli oggetti in 3D è praticamente impossibile ingannarla con una fotografia. Inoltre la tecnologia ToF funziona in tutte le condizioni di luminosità: il riferimento è al Face ID di Apple che può generare un mancato sblocco di iPhone in presenza di luce forte diretta del sole.
Sul versante della sicurezza LG G8 ThinQ si distingue da tutti gli smartphone sul mercato proprio perché mette a disposizione molteplici forme di autenticazione biometrica: riconoscimento del volto, scansione delle vene della mano e anche un lettore di impronte digitali sul retro.
La Z Camera entra in gioco anche quando si scattano i selfie in Modalità Ritratto: misura la distanza tra il soggetto e l’obiettivo permettendo all’utente di regolare fino a 256 livelli di sfocatura dello sfondo.
La serie G integra inoltre per la prima volta la Modalità Ritratto anche nei video, offrendo agli utenti la possibilità di controllare l’effetto bokeh mentre registrano video con la fotocamera posteriore. Analizzando distanza e profondità con la tecnologia Dual Field Of View, gli utenti possono catturare esattamente ciò che vedono creando video professionali e realistici.
Infine la Z Camera metta a disposizione Air Motion, ovvero il riconoscimento dei movimenti della mano. Senza mai toccare il telefono gli utenti possono rispondere o terminare le chiamate, fare uno screenshot, avviare un’applicazione preferita o regolare il volume del lettore multimediale.
È dotato di tre fotocamere posteriori per catturare ogni momento da più punti di vista grazie ai sensori ultragrandangolare e telescopico. Per la prima volta un prodotto della serie G ospita un display OLED dai colori brillanti e realistici e un doppio speaker stereo con DTS:X per arricchire l’ascolto della musica in vivavoce.
LG G8sThinQ è equipaggiato con il più recente processore di Qualcomm, la piattaforma Snapdragon 855, e una batteria da 3.550mAh con una capacità del 17% superiore rispetto a quella di LG G7ThinQ. Arriverà in Italia prima dell’estate.
Macitynet è presente con i suoi inviati al Mobile World Congress 2019 di Barcellona: tutti gli articoli, fotogallerie, reportage e notizie sulle novità presentate durante la manifestazione sono disponibili a partire da questa pagina.