La Federal Trade Commission (FTC) statunitense – l’agenzia federale che tra le altre cose si occupa di antitrust – ha dichiarato di voler destinare maggiori risorse per combattere “illegittime limitazioni” nelle riparazioni, una decisione che potrebbe riguardare anche Apple in futuro.
A inizio mese, il Presidente USA Joe Biden ha chiesto alla FTC di creare regole per il cosiddetto “right to repair” (il diritto alla riparazione dei prodotti) al fine di impedire ai produttori di imporre dei limiti a consumatori e riparatori indipendenti che vogliono riparare in autonomia i propri prodotti. L’FTC ha pubblicato una dichiarazione programmatica (PDF) riferendo di volere dare priorità a indagini relative a ingiuste e illegittime limitazioni sul versante riparazioni.
“Limitare i consumatori e le attività commerciali nello scegliere come riparare i loro prodotti può sostanzialmente comportare l’aumento del costo totale delle riparazioni, portare all’aumento di pericolosi rifiuti elettronici e ad allungare inutilmente i tempi di attesa per le riparazioni”, si legge nel documento della FTC. “Al contrario, offrire maggiore scelta nelle riparazioni può portare alla riduzione dei costi, alla riduzione dei rifiuti elettronici estendendo la durata utile dei prodotti, offrire riparazioni più tempestive, e facilitare opportunità economiche di imprenditori e imprese locali”.
FTC esorta i cittadini a presentare reclami e fornire informazioni per contribuire alla formazione di opzioni per il right to repair, valutando anche citazioni in giudizio contro chi viola il Magnuson-Moss Warranty Act, legge sulla garanzia concepita per risolvere i problemi causati dall’utilizzo scorretto o fuorviante dei disclaimer sulle garanzie da parte dei produttori.
La commissione vuole inoltre monitorare controversie da parte di privati, perseguendo ogni opportunità per indagare sleali pratiche legate alle riparazioni, collaborando con forze dell’ordine e responsabili politici all’aggiornamento di esistenti leggi e regolamenti.
Lina Khan, presidente dell’FTC, ha riferito che l’agenzia federale (dipende dal governo federale) dispone di “vari strumenti” utilizzabili per “sradicare ingiuste e illegittime limitazioni sulle riparazioni”.
Sulle pagine del nostro sito abbiamo parlato del diritto alle riparazioni fai da te in numerosi articoli. Per tutti gli articoli che parlano di Apple si parte da questa pagina. Ricordiamo che non sono mancate anche delle critiche: secondo la Electronic Frontier Foundation questo programma Apple è non solo oneroso ma anche pericoloso per i riparatori indipendenti.