Se una critica nel passato è stata fatta al software di gestione “media center” di Apple introdotto su tutti i Mac con Intel e gestibile tramite Apple Remote è quella di essere poco espandibile e flessibile. Nella pagina di avvio dell’applicazione (che si ottiene premendo il tasto “menu” sul controllo remoto o una combinazioni di tasti sulla tastiera) appaiono sin dalla prima versione solo le icone di Photo, Video, Musica e DVD.
Dall’altra parte Apple ha sviluppato per la sua Apple TV una sorta di applicazione “gemella” (non a caso chiamata “BackRow”) che permette un maggior controllo di tutte le funzioni multimediali e l’accesso ad una notevole quantità di opzioni, comprese tastiere virtuali per autenticazione del collegamento in rete, accesso alla ricerca su YouTube e comunque una più comoda classificazione dei contenuti multimediali presenti nell’hard disk del dispositivo.
Era quindi nelle aspettative che il Front Row di Mac OS X 10.4 si evolvesse verso una interfaccia più comoda, meno d’effetto e allo stesso tempo più versatile, in grado di aggiungere nuovo accesso ai contenuti e gestire dal semplice telecomando a 6 tasti di Apple un maggiore numero di opzioni.
Nelle immagini qui sotto vedete il nuovo Front Row di Apple così come viene proposto nell’attuale versione di Leopard.
Si tratta all’apparenza di un mero cambiamento estetico e di accesso ai menu/contenuti che dovrebbe integrarsi meglio anche con la classificazione di iTunes e l’accesso ai film e ai podcast scaricati dalla rete ma, visto che al rilascio di Leopard mancano ancora 3 mesi, non è detto che nel frattempo Apple pensi di allargare l’accesso diretto a servizi come YouTube che fa parte ormai dell’offerta integrata sia di Apple TV che di iPhone.
Qui sotto vedete alcune immagini della nuova interfaccia. Per un confronto con la versione aggiornata di Apple TV vi rimandiamo a questo servizio di Macitynet.