Quando Apple decide il limite inferiore di installazione per un proprio sistema operativo molti utenti si chiedono se si tratta di una misura prudenziale per garantire il massimo delle prestazioni e se il proprio adorato Mac che sta un poco più sotto la linea che divide le CPU compatibili da quelle che non lo sono non possa avvantaggiarsi delle novità dell’OS.
E cosi’ nascono programmi come questo “Leopard Assist” che utilizzano un semplice trucco: ingannano la procedura di installazione del DVD del sistema operativo simulando la presenza di un processore G4 da 867 Mhz.
Le macchine che possono installare Leopard, ovviamente con prestazioni ridotte ed alcuni effetti grafici non supportati, si moltiplicano e sul sito del creatore dell’hack viene man mano aggiornata la lista di compatibilità che ad oggi risulta:
Sistemi Supportati
– Power Macintosh G4 (AGP Graphics)
– Power Macintosh G4 (Gigabit Ethernet)
– Power Macintosh G4 (Digital Audio)
– Power Macintosh G4 Cube
– eMac (Rev. A 700/800mhz, nVidia GFX)
– PowerBook G4
Sistemi non supportati
– Power Macintosh G4 (PCI Graphics)
Sistemi non ancora provati
– Power Macintosh G4 (QuickSilver)
– Power Macintosh G4 (QuickSilver 2002)
– iMac G4 (Flat Panel)
– iMac (17-inch)
– iMac G4 (Early 2003)
– PowerBook G4 (DVI)
– PowerBook G4 (Gigabit Ethernet)
– iBook G4 (800mhz)
– eMac (ATI Graphics, 800mhz)
Come vedete ci sono persino dei PowerMac G4 Cube: man mano che gli utenti sperimenteranno il software sulle proprie macchine vedremo i risultati.
Volete provarci anche voi? Potete scaricare il software da
questa pagina.
Vi ricordiamo che i processori G3 non sono in grado in alcun modo di far girare Mac OS X 10.5 Leopard in quanto mancano del fondamentale supporto Altivec.