Il pittogramma che Apple usa per l’emoji dell’abaco è errato. Un tweet dell’utente @sophophobic, spiega che il pittogramma di questo oggetto, previsto nelle Emoji dalll’Unicode 11.0 e di serie con iOS 12 e seguenti, è rappresentato in maniera sbagliata.
L’antico strumento di calcolo utilizzato da varie civiltà come ausilio per effettuare operazioni matematiche, è tipicamente di forma rettangolare, con una serie di guide (fili o scanalature) parallele che indicano le unità, le decine, le centinaia, ecc.
Su ogni guida si trovano elementi (es. pietruzze) dette “calcoli” (da cui deriva il termine moderno di accezione matematica) che permettono di eseguire le operazioni aritmetiche. Gli elementi su linee diverse indicano grandezze di ordine diverso, anche frazionarie, il principio alla base di ogni sistema di numerazione posizionale.
When in history was a 2:4 abacus ever used? ?
Greeks/Romans used 1:4 counting stones. Chinese used 2:5 (for decimal or hex). Japan adopted China's 2:5 via Korea, then 1:5, then 1:4 in the modern era. Russia had 10 (middle 2 beads colored). Europe used 9 coins on a line board…
— John (@sophophobic) May 6, 2019
Il Professor Eli Maor, professore di matematica alla Loyola University di Loyola University Chicago e storico esperto dell’abaco, riferisce di non ricordare di aver mai visto abachi in configurazione 4-2 (4 file nel settore sinistro e 2 nel settore destro), ad eccezione forse di abachi-giocattolo. I cinesi normalmente usano un divisorio parallelo al lato maggiore che divide le aste in due parti disuguali: due palline in quella più stretta, cinque nell’altra.
Ogni asta rappresenta una cifra decimale, con la cifra meno significativa a destra: questa sarà l’asta delle unità (salvo che non è necessario rappresentare numeri con parte decimale). Lo zero si rappresenta allontanando tutte le palline dal divisorio centrale, spostandole verso i bordi (posizione iniziale di tutte le aste dell’abaco).
I giapponesi usano il Soroban, un abaco in configurazione che consiste in una serie di colonne di 5 palline; ogni gruppo di 5 paline è diviso da una barra orizzontale in 2 gruppi, costituiti rispettivamente da una pallina e quattro palline.
Peggy Kidwell, curatrice del National Museum of American History, riferisce The Verge, trova inusuale l’orientamento piuttosto che il numero di colonne e riferisce che nella collezione del museo non è presente nessun abaco configurato nel modo in cui è rappresentato da Apple.
Da una verifica su Emojipedia.org, si evince che Google, Microsoft e Facebook usano pittogrammi matematicamente e storicamente corretti; anche Samsung, Twitter e WhatsApp usano pittogrammi errati, ma forse sono rappresentati più simili ad un abaco-giocattolo.
Non è la prima volta che nascono polemiche per emoji errate; è successo con quella del bagel, della pizza, del calamaro, del dinosauro e della birra; per non parlare delle polemiche intorno al pittogramma dell’hamburger: Apple mostrava un disegno nel quale rappresenta la fetta di formaggio sotto la fetta di pomodoro; Google preferiva il formaggio sotto (prima della fetta del pane). Sundar Pichai, CEO Google, prese la questione sul serio e fece cambiare l’emoji in Android.