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Leica M11-P firma le foto contro fake news e disinformazione

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Leica annuncia l’attesissima M11-P, la sua prima fotocamera che incorpora il sistema di metadati Content Credential.

I Content Credential sono il risultato degli sforzi della Content Authenticity Initiative (CAI), “un gruppo di creatori, tecnologi, giornalisti e attivisti che guidano l’impegno globale per affrontare la disinformazione digitale e l’autenticità dei contenuti”, e della Coalition for Content Provenance and Authenticity (C2PA), “una coalizione formale dedicata esclusivamente alla stesura di standard tecnici e specifiche come base per la provenienza universale dei contenuti”.

Questi gruppi di difesa del settore si sono intrecciati per creare il sistema Content Credential in risposta all’abuso e all’uso improprio sempre più diffusi dei sistemi di intelligenza artificiale generativa AI nella creazione e diffusione di disinformazione online.

“Il lancio di Leica M11-P contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo del CAI di permettere ai fotografi di tutto il mondo di allegare i Content Credential alle loro fotografie al momento dello scatto”, ha dichiarato Santiago Lyon, responsabile dell’advocacy e dell’educazione presso la CAI, in un comunicato stampa:

creando una catena di autenticità dalla fotocamera al cloud e consentendo ai fotografi di mantenere un certo grado di controllo sulla loro arte, storia e contesto

Leica M11-P, la camera che mette l'etichetta nutrizionale alle foto

Come funzionano i Content Credential

I Content Credential funzionano catturando metadati specifici sulla fotografia: la fotocamera utilizzata per scattarla, nonché la posizione, l’ora e altri dettagli dello scatto.

Questi metadati vengono quindi bloccati in un “manifesto” sicuro che viene unito all’immagine stessa utilizzando una chiave crittografica (il processo è facoltativo per il fotografo). Queste credenziali possono essere facilmente verificate online o tramite l’app Leica FOTOS.

Ogni volta che qualcuno modifica successivamente quella foto, le modifiche vengono registrate in un manifesto aggiornato, riunito con l’immagine aggiornata nel database dei Content Credential ogni volta che viene condivisa nuovamente sui social media.

Gli utenti che trovano queste immagini online possono fare clic sull’icona CR nell’angolo delle foto per visualizzare tutte queste informazioni storiche registrate nel manifesto, fornendo una chiara catena di provenienza, presumibilmente fino al fotografo originale.

La CAI descrive i Content Credential come una “etichetta nutrizionale” per le fotografie.

Leica M11-P firma le foto contro fake news e disinformazione
Foto di Leica creata con Leica M11-P: in alto a destra l’etichetta nutrizionale digitale delle credenziali dei contenuti, comprese informazioni quali nome, date, modifiche apportate e strumenti utilizzati

Leica M11-P, specifiche principali, disponibilità e prezzo

A livello di caratteristiche tecniche, la M11-P stessa è esattamente ciò che ci si aspetta da un’azienda che è stata al vertice del mercato delle fotocamere dalla metà del secolo scorso.

Offre un sensore BSI CMOS da 60 MP su un processore Maestro-III con 256 GB di memoria interna. La M11-P è disponibile alla vendita, ma il prezzo al dettaglio è particolarmente elevato: 9.480 dollari, poco meno di 9.000 euro.

All’inizio di ottobre Leica ha presentato Sofort 2 una fotocamera istantanea dal prezzo sorprendentemente contenuto per il marchio. Tutto dal mondo Leica qui.

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