Sebbene sia da molti considerata una società all’avanguardia, pioniera in numerosi campi, c’è chi crede che Apple presenti, in realtà, solo prodotti obsoleti. L’audace opinione arriva dal CEO di LeEco, società spesso definita come “Netflix della Cina”, durante un’intervista avvenuta la scorsa settimana, in occasione della presentazione ufficiale della sua prima auto elettrica con guida autonoma.
Secondo Jia Yueting sarebbe la filosofia stessa di Apple ad avere provocato una obsolescenza dei prodotti. L’ispirazione da cui sono nati molti prodotti iconici, poteva risultare vincente durante la prima generazione delle rete cellulari, quando le CPU e la velocità di rete mobile non erano abbastanza veloci. Tuttavia, in questo preciso momento storico, si sta assistendo al cambio radicale di approccio, entrando nell’era di Internet mobile, dove non esistono più i problemi e i limiti di una volta.
Per rendere concrete le sue parole, Jia Yueting, prende ad esempio iPhone SE: per un esperto del settore si tratta di un prodotto con un bassissimo livello di tecnologia. In altri termini, qualcosa che Apple non avrebbe dovuto fare. Sarebbe stato meglio per Apple concentrarsi su qualcosa di più all’avanguardia, perché se è vero che l’iPhone è stato leader nel settore smartphone di cinque anni fa, adesso è rimasto indietro.
Apple, secondo LeEco, dispone solo di applicazioni stand alone, causa di grandi ostacoli per l’esperienza utente. Questo, in estrema sintesi, è una delle ragioni più importanti che stanno causando il rallentamento delle vendite di iPhone e dispositivi iOS: l’innovazione Apple, secondo il CEO LeEco, sta diventando estremamente lenta. Secondo Yueting Apple avrebbe anche una colpa molto grave, avere rallentato l’innovazione grazie alla «sua dominanza sul mercato, la mancanza di un orientamento a pensare Internet come il centro del sistema e la natura chiusa dei suoi prodotti»
Sebbene si tratti di un’affermazione generica, come riportato anche da macrumors, non riferita in particolare ad alcun prodotto di Cupertino, il riferimento potrebbe anche estendersi alla futura iCar, di cui ancora si sa poco, ma che potrebbe già sembrare obsoleta, dato che molte società si stanno già muovendo in questo campo, rilasciando le prime unità in strada. E proprio LeEco, che pur produce smartphone e tablet, si è già lanciata in questo nuovo business, con la supercar chiamata LeSEE, un’auto intelligente presentata in pompa magna ad un evento a Pechino la scorsa settimana. La vettura, in grado di guidare autonomamente, ha un volante che si ripiega e schermi che offrono intrattenimento per i passeggeri. LeEco mira a superare addirittura Tesla e la sua ultima invenzione Model S.
Al di là della presentazione, il CEO di LeEco, Jia Yueting, ha chiarito durante l’intervista la profonda differenza tra la sua azienda e Apple, sostenendo che a Cupertino si concentrano solo sulla telefonia mobile, focalizzando l’attenzione sull’ hardware e il software, mentre LeEco si concentra anzitutto su Internet, dopo sul software, e, infine, sull’hardware. Il diverso approccio, secondo il dirigente, rende Apple obsoleta.