Stephen Baker, vice presidente di NPD Group (società specializzata nelle ricerche di mercato) ha dichiarato ad Appleinsider di essere sorpreso dalle forti performance (in termini di vendita) del Mac Mini. In precedenza egli stesso aveva affermato che le vendite erano a un punto morto.
“Il nuovo mini ha fatto meglio di quanto avevamo inizialmente percepito” ha detto Baker. “Penso che” ha aggiunto ancora “Apple ha sostenuto la macchina facendo in modo che se ne parlasse, ricordando agli interessati che la macchina era ancora lì”.
A ottobre dello scorso anno, Apple ha rilasciato tre nuovi Mac Mini: un modello da 549 euro con processore da 2.26GHz, disco rigido da 160GB, Superdrive e 2GB di memoria RAM, un modello da 749 euro con CPU da 2.53GHz, Superdrive, disco rigido da 320GB e 4GB di memoria RAM e, infine, un modello da 949,00 euro con CPU 2,53Ghz, 4Gb di memoria RAM, due dischi rigidi da 500GB cadauno e Mac OS X Server Snow Leopard. Un prezzo sorprendente se si considera che il solo Mac OS X Snow Leopard in versione server costerebbe da solo 499,00 euro.
Nella versione server del Mac Mini il superdrive è stato eliminato mettendo al suo posto il disco rigido da 500GB aggiuntivo (totale 1 TB). Il piccolo cubetto da 16,5 x 16,5cm x 5,08cm pesa solo 1,31Kg e si rivela un piccolo gioiellino in numerosi ambiti e l’ideale per piccoli gruppi di lavoro. Una tabella stilata da Appleinsider consente di verificare l’effettiva convenienza della soluzione server rispetto a soluzioni analoghe basate su Windows XP Home o Windows Vista Home (le versioni più economiche di Windows): Mac OS X Snow Leopard Server è l’unico a consentire di serie l’accesso di un numero illimitato di utenti Mac e PC senza costi di licenza per client.
Un Mac Mini con Snow Leopard Server consente di comunicare, collaborare e condividere dati in aziende e gruppi di piccole dimensioni, come negozi, studi medici e legali, aule scolastiche o studi di design. Con un server dai costi ridotti è possibile offrire servizi e-mail a Mac, PC e iPhone, sincronizzare e condividere calendari e contatti, condividere file in modo sicuro e veloce tra Mac e PC, creare wiki e podcast di qualità , eseguendo automaticamente il backup di tutti i dati più importanti. Dalle Server Preferences è possibile impostare rapidamente i servizi chiave e gestire utenti e gruppi e grazie a widget come Server Status Dashboard tenere d’occhio lo stato di servizi come e-mail, condivisione file, web hosting e altro.
Usare il piccolo cubetto come server è conveniente anche dal punto di vista dei consumi elettrici: Mac mini con Snow Leopard Server consuma meno di 16 watt di corrente, ossia 4.5 volte meno di un server tower con caratteristiche simili.
[A cura di Mauro Notarianni]