Nonostante una leggera flessione nella quota di mercato negli indossabili, Apple rimane primo costruttore al mondo per gli auricolari true wireless: si prevede che entro quest’anno le spedizioni AirPods raddoppieranno fino a toccare quota 60 milioni di unità rispetto a quanto rilevato per il 2018.
Il merito del successo è dovuto all’introduzione di due nuovi modelli, con gli AirPods di seconda generazione a marzo con chip H1 e custodia opzionale per la ricarica wireless, e successivamente a ottobre i più evoluti e aggiornati Airpods Pro (qui la nostra recensione) resistenti all’acqua e con cancellazione del rumore.
In particolare a contribuire alle spedizioni AirPods raddoppiate è la domanda di Airpods Pro indicata superiore alle previsioni. Questo starebbe generando problemi e competizione tra i fornitori di Cupertino e potenziali tali, rispettivamente per soddisfare l’elevata richiesta del periodo Natalizio e dello shopping per i regali, mentre molte più società cercano di sviluppare la competenza tecnica per poterli costruire e ottenere ordinativi da Apple.
Il quadro sul fronte indossabili e in particolare sugli auricolari senza fili bianchi diventati fin dal lancio uno dei prodotti più famosi e più venduti di Apple emerge da un report di Bloomberg «AirPods Pro da 249 dollari – che offrono cancellazione del rumore e resistenza all’acqua – hanno superato le aspettative e la domanda sta spingendo i partner di assemblaggio di Apple contro capacità e vincoli tecnici, ha affermato una persona che ha familiarità con la questione. Numerosi fornitori competono per la produzione di auricolari Pro, anche se alcuni stanno ancora sviluppando la competenza tecnica.
Il successo degli auricolari Apple sembra per nulla o solo minimamente intaccato dai modelli della concorrenza, tra cui vengono citati gli auricolari true wireless di Sony e Google. Invece l’arrivo dei Microsoft Surface Buds è stato posticipato fino a marzo. Lo scenario descritto è confermato anche dai tempi delle spedizioni Airpods Pro ancora insolitamente lunghi per un prodotto lanciato fin da ottobre.
Soprattutto negli USA chi ogi ordina Airpods Pro li riceverà entro 2-3 settimane, contro le tradizionali 24 ore per i prodotti a listini di Apple. Se a breve le forniture non aumenteranno e la richiesta rimarrà sostenuta negli USA c’è il rischio che gli ordini non arriveranno in tempo per Natale. In Italia la situazione è solo leggermente migliore: ordinandoli oggi la consegna è indicata tra il 9-16 dicembre.
In Italia gli AirPods Pro costano 279 euro, sono disponibili anche su Amazon. Tra le migliori alternative in commercio ci sono Beats PowerBeats Pro che abbiamo recensito.
Sulle pagine di macitynet trovate tutto quello che c’è da sapere sugli auricolari wireless bianchi di Apple: il confronto tra AirPods e AirPods di seconda generazione in questo articolo, invece per la recensione di AirPods 2 rimandiamo a questa pagina. Infine la recensione di AirPods Pro è disponibile da questo collegamento.