Le sciarpe vendute con il brand Ivanka Trump, la figlia del candidato alla nomination repubblicana che ha più volte attaccato Apple e Ford perché non producono direttamente negli Stati Uniti, sono state ritirate. I capi di abbigliamento in questione a quanto pare non rispettano standard statunitensi sull’ignifugazione dei tessuti (possono prendere fuoco). A rendere noto il ritiro è stata la U.S. Consumer Product Safety Commission, specificando che finora nessun incidente si è ad ogni modo verificato. Le sciarpe, come molti altri prodotti delle società della famiglia Trump, sono prodotte in Cina.
A gennaio di quest’anno, Donald Trump aveva attaccato Apple e le politiche che l’hanno condotta a portare all’estero le sue linee di assemblaggio: “È necessario riportare il lavoro nel nostro Paese, costringerò Apple ad abbandonare la Cina e produrre i suoi dannati computer e l’altra roba qui”. L’eccentrico magnate dovrebbe sapere che la libertà d’impresa permette alle aziende di insediare impianti dove ritengon più conveniente la manodopera ma anche particolari expertise, come ha fatto sua figlia Ivanka per le sciarpe…