Le vendite di iPhone sono aumentate in modo sensibile negli ultimi tre mesi ma non ovunque: negli Stati Uniti, in Regno Unito e anche in Australia il nuovo smartphone va letteralmente a ruba fin dai giorni dell’introduzione di iPhone 4S. La situazione risulta però diversa nei paesi dell’area euro, Italia, Francia e Spagna inclusi dove le quote di mercato sono in discesa. La situazione sulle vendite di iPhone e soprattutto sulle quote di mercato di Apple nel settore degli smartphone è fornita da una nuova ricerca realizzata da Kantar Worldpanel ComTech e riportata da Reuters.
Negli Stati Uniti la quota di mercato di Apple è salita dal 25% dell’anno scorso all’attuale 36%, mentre in Regno Unito iPhone rappresenta da solo il 27% del settore, contro il 22% registrato lo scorso anno. Le quote di mercato sono invece in discesa in Europa: tra le motivazioni principali la società di ricerca indica la difficile situazione economica e anche l’agguerrita concorrenza di Android, con terminali disponibili a prezzi sensibilmente inferiori. I dati forniti da Kantar Worldpanel ComTech riguardano le quote di mercato della Francia, in cui Apple passa dal 29% dell’anno scorso all’attuale 20%, mentre in Germania passa dal 27% del 2010 all’attuale 22%. Per l’Italia e la Spagna lo studio non riporta le percentuali esatte in ogni caso gli analisti dichiarano che le percentuali e anche le erosioni delle quote di mercato di Apple sono simili a quelle rilevate in Francia e Germania.
Kantar Worldpanel ComTech nota comunque che il report riguarda soprattutto le quote di mercato e non i numeri di vendita effettivi. La distinzione risulta fondamentale perché il mercato degli smartphone sta crescendo a tassi molto elevati. Così anche nei paesi in cui le quote di mercato di Cupertino diminuiscono, le vendite di Apple potrebbero essere in salita rispetto all’anno scorso. infine la ricerca rileva che Google emerge come il nuovo colosso del settore smartphone con percentuali di mercato comprese tra il 46% e il 61% in tutti i paesi presi in esame.
