Sandisk ha annunciato che IBM sarà il primo produttore a usare le memorie ULLtraDIMM in ambito server. Sviluppate da SanDisk e Diablo Technologies, le ULLtraDIMM promettono bassissima latenza in accoppiata ai dispositivi di storage. L’idea alla base è sfruttare i meccanismi di flash storage più vicini possibili alla CPU, sfruttando bus di memoria standard e form factor tipo DIMM.
I tempi di scrittura con le ULLtraDIMM sono di 5 microsecondi, superando qualsiasi altro dispositivo di flash storage esistente, compresi quelli che sfruttano il veloce bus PCIe. Le unità su ULLtraDIMM sono disponibili in tagli da 200 GB e 400 GB e sfruttano memorie flash MLC 1xnm. Si parla di 760MB e performance che raggiungono i 150K/65K IOPS in lettura/scrittura random, valori fino al 50% superiori rispetto a molte unità SSD di tipo consumer al momento sul mercato.
IBM ha recentemente presentato la sesta generazione della sua X-Architecture di classe enterprise per server System x e PureSystems, introducendo miglioramenti rilevanti in termini di prestazioni, affidabilità e costi per gli ambienti di cloud e analytics. Tra le peculiarità di quest’architettura, il Memory Channel Storage eXFlash integrato, storage – come spiegato – basato su DIMM, in grado di aumentare le prestazioni degli applicativi grazie alla latenza di scrittura del sistema minima possibile.