Manca ancora qualche ora all’avvio della distribuzione nei negozi d’Oltreoceano, ma le previsioni degli analisti parlano già di record di vendite per iPad 2. Brian Marshall, esperto della Gleacher & Co, in un’intervista a Bloomberg, ha ipotizzato che nel primo week-end si potrebbe superare il mezzo milione di pezzi venduti, arrivando fino a 600mila unità. Numeri che farebbero superare i risultati eccezionali già stabiliti dalla prima generazione di iPad, che ha visto Apple collocare sul mercato 300mila tavolette in 24 ore.
iPad non sarebbe comunque il prodotto tecnologico più venduto della storia, ma a impressionare è soprattutto il volume d’affari che potrebbe generare nelle prossime settimane, secondo i numerosi esperti che la testata americana specializzata in economia e finanza ha intervistato.
La prima generazione della tavoletta ci ha messo circa tre mesi per raggiungere l’obiettivo dei 2 miliardi di dollari di fatturato (ad iPhone 4 ci sono voluti sei trimestri): l’iPad che aspetta sugli scaffali degli Apple Store americani ci metterebbe solo poche settimane, stando a Tim Bajarin, della Creative Strategies Inc.
Anche le differenze sulla rete distributiva sono eloquenti: la scorsa primavera Apple aveva aperto le vendite in 221 Store e in 1100 negozi di altri distributori. Oggi gli Store sono 236, ma soprattutto i punti vendita esterni sono circa 10mila, da Wall-Mart a Best Buy e Verizon.
Bloomberg, poi, cerca di fare un quadro dei fattori che farebbero pensare ad uno scenario così ottimistico per Cupertino: l’aspetto tecnologico (Apple è avanti di una generazione rispetto ai concorrenti), l’elemento prezzo e soprattutto l’esperienza che offre al consumatore, portando con sé le oltre 65mila applicazioni dell’App Store.