Dopo aver visto quelle che potrebbero essere le novità minori di iPhone 13, o meglio quelle che, nonostante siano comunque importanti tra quelle probabili, potrebbero esservi sfuggite, di seguito elenchiamo le novità di cui, al contrario, vi accorgerete subito quando lo avrete in mano. Si tratta di un modo come un altro per indicare le differenze maggiori con l’attuale modello, e che già da sole potrebbero spingervi ad aggiornare il dispositivo. Ovviamente, sempre che indizi e indiscrezioni vengano confermati.
Tacca più piccola
La novità più evidente di iPhone 13 dovrebbe certamente essere legata al notch. Apple avrebbe deciso di ridurne le dimensioni, così da migliorare la pulizia del frontale, che al momento si interrompe in maniera sgraziata in corrispondenza dell’intaglio. Sebbene non ci sia alcuna indicazione ufficiale da parte di Apple, tutti i rumor e gli indizi pre lancio puntano ad un rimpicciolimento della tacca. È possibile anche che il notch possa diventare più basso grazie allo spostamento del receiver più verso il bordo alto del telefono.
Ad oggi sono circolate in rete molte immagini che mostrerebbero la modifica al notch, e tra i rumor si evidenzia anche quello DuanRui, un leaker che in precedenza ha anticipato correttamente i nomi della gamma iPhone 12 e anche una pagina del manuale iPad Air 4 che ne mostrava il design. Questo fa ben sperare; quasi certamente il notch di iPhone 13 sarà più piccolo, conferendo una ventata di freschezza al design complessivo, anche se per il resto il terminale dovrebbe essere molto simile all’attuale line up.
Batteria più grande
Tra le altre modifiche sostanziali ad iPhone dovrebbe essere confermato anche l’incremento della batteria. Da sempre l’autonomia è stata tra i punti deboli degli smartphone della Mela, e così Apple potrebbe mettervi una pezza. Si ritiene, ad esempio, che iPhone 13 Pro Max avrà una batteria più capiente del 18%, passando così dagli attuali 3.687 a 4,352 mAh del nuovo modello.
Naturalmente, a batterie più grandi potrebbe corrispondere una maggiore velocità di ricarica. Si ipotizza, infatti, che i nuovi terminali della Mela possano godere di una ricarica a 25W. Anche in questo caso si tratta di una modifica non da poco, che potrebbe velocizzare la ricarica del dispositivo, che in effetti risulta essere lenta se paragonata ai concorrenti top di gamma del mondo Android.
Pro Motion Display
La batteria più grande, però, potrebbe non tradursi necessariamente in maggiore autonomia, almeno sui modelli Pro. Già, perché tra le modifiche più importanti, infatti, si attende l’arrivo di un display con frequenza di aggiornamento a 120 Hz. Questo vorrà dire maggiore peso sulla batteria, anche se Apple potrebbe inventarsi qualche ottimizzazioni delle sue per non gravare troppo sull’autonomia. La natura del pannello dovrebbe essere LTPO, e si tradurrà nella non necessità di componenti aggiuntivi sotto il display per abilitare una frequenza di aggiornamento adattiva: questo potrebbe tradursi in telefoni più sottili, anche se un incremento della batteria potrebbe spingere per l’effetto opposto. Ad ogni modo, il display LTPO potrebbe consentire al terminale di disporre di cornici ancor più sottili di quel che si vedono oggi su iPhone 12.
Da segnalare che secondo un leaker (filmato qui sotto) iPhone 13 potrebbe avere addirittura uno schermo sempre attivo, come accade con Apple Watch 5 ed Apple Watch 6
Processore A15
Magari non ve ne accorgerete solo guardando iPhone 13, eppure siamo certi che basteranno pochi minuti di utilizzo per capire che, al suo interno, iPhone 13 ha ancora una volta migliorato le prestazioni. Quasi certamente Apple continuerà ad evolvere i propri chip e sulla linea iPhone 13 avremo un chip A15 Bionic, successore del potente A14 Bionic presente su tutti gli iPhone 12.
Questo nuovo System-on-a-chip (SoC) potrebbe incrementare le prestazioni e l’efficienza complessive. Un aggiornamento della circuiteria non sembra probabile fino all’iPhone14, quando Apple potrebbe potenzialmente creare un chip basato su un processore a 4 nanometri. Attualmente, l’A14 Bionic all’interno dell’iPhone 12 è un chip da 5 nm, probabilmente la stessa circuiteria contraddistinguerà il processore A15, che certamente offrirà maggiore velocità e migliori prestazioni.
Tutte le novità su iPhone 13 le trovate direttamente qui, mentre per le cinque (più una) curiosità che potrebbero esservi sfuggite, vi rimandiamo a questo indirizzo. Per tutte le novità su iOS 15, invece, il link da seguire è direttamente questo.