Sotto l’albero di Natale, con ogni probabilità, qualcuno avrà “scartato” un nuovo Mac, iMac o Macbook che sia. Per questo motivo, vi starete chiedendo quali sono le migliori applicazioni per un nuovo Mac. La redazione di Macitynet elenca 10 applicazioni che possono risultare utili e che aggiungono nuove funzionalità a OS X. Tutte le app appartengono un po’ a tutte le categorie disponibili sullo store digitale: dai giochi alle utility, da quelle per incrementare la produttività alle classiche e immancabili nel settore fotografia.
MacBooster 2
Se volete un vero tuttofare, dal velocizzare la vostra macchina, al liberarvi dei duplicati, dal disinstallare le applicazioni al proteggervi dal malware, la risposta è in un prodotto come MacBooster 2, recentemente recensito dalla nostra redazione. Pur essendo un programma molto strutturato, in molto casi, basta un solo click per rimediare ad un problema. Si tratta di un applicativo estremamente semplice da utilizzare, che non necessita alcuna conoscenza specifica e, soprattutto, non richiede di effettuare operazioni dal finder o, ancora peggio, dal terminale. Insomma, un’interfaccia grafica immediata accoglierà l’utente per iniziare una scansione veloce e completa del Mac. Tutto è strutturato intorno a tre pannelli: un primo indica la quantità di file inutili presenti all’interno del disco fisso, il secondo individua rischi per la sicurezza e il terzo funge da monitor per le prestazioni del sistema. Non ha un elevato grado di specializzazione, ma svolge compiti primari come liberare la memoria, velocizzare l’avvio della macchina, individua e cancella file di grandi dimensioni. In questi giorni è in sconto del 30% in varie opzioni di licenza, a partire da partire 27 euro
1Password
1Password è l’applicazione ideale per chiunque voglia ricordare le proprie password. Al giorno d’oggi sono davvero tanti i servizi da richiedere una password e l’utente potrebbe faticare a ricordarle tutte. 1Password richiede di ricordare solo la Password Master e, grazie a questa, permette di creare passoword forti ed uniche per ogni sito web utilizzando un’autenticazione criptata AES a 256-bit anti manomissione. 1Password, altresì, rende anche più produttivi permettendo di effettuare il login automatico nei siti web utilizzando i browser preferiti, oltre a permettere di riempire i moduli delle carte di credito con un singolo click e accedere rapidamente ai propri dati ovunque grazie all’estensione 1Password mini. Costa 44,99 euro e si scarica direttamente da questo indirizzo.
Istat Mini
Istat Mini è l’applicativo che fornisce numerose informazioni e statistiche sulla propria macchina.
Nello specifico, si tratta di un programma che fornisce informazioni precise sul consumo di memoria RAM, sull’uso della CPU e sull’attività della rete. L’aspetto più interessante è la modalità di funzionamento: opera dal centro notifiche. Appare all’avvio e poi può essere richiamata alla bisogna, È caratterizzata da un design più minimale caratterizzato da semplici grafici. In pratica grazie ad essa sapremo quanto sforzo sta compiendo il processore e quindi quanto potremo ancora impegnarlo e quando memoria c’è ancora libera, quindi quante applicazioni possiamo lanciare senza andare a rallentare la macchina. Costa 1,79 euro e si scarica da Mac App Store
Pixelmator
E’ una delle alternative più note al Photoshop, almeno in ambito Mac OS X, anche se con una interfaccia più semplice e intuitiva, ma meno plug-in dedicati e un costo notevolmente più basso.Tra le tante opportunità e caratteristiche, degne di rilievo sono gli strumenti one-click, ad esempio per il rosso degli occhi nelle fotografie piuttosto che per l’analisi degli istogrammi e la modifica dei differenti tipi di valori delle immagini. Inoltre, proprio perché trattasi di un software completo e professionale, in modo simile a Lightroom e Aperture, anche Pixelmator permette di lavorare su file Raw dai quali è possibile modificare la taratura del bianco, l’esposizione, l’insieme di valori dei tre campi colore. Costa 26,99 euro e si scarica direttamente a questo indirizzo.
Reeder 2
Reeder 2 è tra i lettori RSS per Mac più diffusi, che fin dalla prima versione è stato apprezzato dagli utenti per la sua grafica minimale e per la sua facilità di utilizzo, nonché successivamente per l’elevata compatibilità con i vari aggregatori online più diffusi. La versione per Mac richiama la grafica di quella iOS anche se estesa, per ovvie ragioni, su una finestra più grande. Di immediato utilizzo, offre la possibilità di sincronizzare ed utilizzare i propri account Feedbin, Feedly, Fever, Readability e Feed Wrangler per avere subito su Mac tutte le notizie di proprio interesse. Tra le personalizzazioni, Reeder permette di cambiare tra diversi temi, supporta le gesture del trackpad e permette di aggiungere scorciatoie da tastiera personalizzate, in modo da velocizzare le operazioni durante l’utilizzo. Costa 8,99 euro e si scarica a questo indirizzo.
Gemini
Dopo qualche giorno di utilizzo il vostro Mac comincerà a riempirsi di foto, file, cartelle, documenti di ogni tipo e presto vi troverete a fare i conti con file doppio che ingombreranno inevitabilmente il vostro hard disk. A questo punto vi chiederete come fare a liberarvi di quelli sparsi a destra e manca. È qui che vi verrà i aiuto Gemini, probabilmente la migliore applicazioni sul mercato nella ricerca di file doppi. L’elemento principale di Gemini è la semplicità d’uso. L’applicazione è adatta a qualsiasi tipologia di utente, anche ai neofiti. Avviata la scansione del disco intero o di una cartella, l’applicazione analizzerà il contenuto delle cartelle e informerà sulla presenza o meno di file duplicati. Dopo aver effettuato la scansione, Gemini mostrerà immediatamente lo spazio occupato dai file doppi ritrovati e, successivamente, in un’apposita finestra in pieno stile iTunes verrà visualizzato un report dettagliato dei file potenzialmente da eliminare. In aggiunta a questo avremo anche la possibilità di vedere una vera e propria anteprima del file con il suo contenuto. Costa 8,99 euro e si scarica da qui
BetterSnapTool
Le funzioni offerte da BetterSnapTool sono così pratiche e utili che non ci stupiremmo di trovarle integrate in una prossima versione di OS X. Questa piccola ma geniale utility infatti permette di ridimensionare e riposizionare al volo ogni finestra sulla scrivania del Mac. Il funzionamento è diverso e complementare al famoso Exposé di Apple. Mentre quest’ultimo libera lo schermo o offre una anteprima di tutte le miniature delle finestre, con BetterSnapTool gestiamo in tempo reale dimensioni e posizione delle finestre su cui stiamo lavorando. Così per esempio basta trascinare una o più finestre in uno degli angoli dello schermo per fare in modo che BetterSnapTool modifichi in automatico le dimensioni delle finestre infine riposizionandole sulla scrivania. BetterSnapTool funziona anche con la Dock nascosta e con i sistemi collegati a più schermi. Ricordiamo che le funzioni offerte da questa utility ricordano molto da vicino la funzione Aero Snap integrata in Windows 7, a detta di utenti ed ex-utenti PC una delle poche cose di cui si senta la mancanza quando si passa alla Mela. Costa 1,79 euro su Mac App Store.
Fantastical
Fantastical permette di creare il proprio calendario personale, inserendo l volo, in modo pratico e velocissimo, nuovi eventi scrivendo una semplice frase nel proprio linguaggio. Per esempio basta un clic sull’icona di Fantastical nella barra in alto del desktop oppure nell’icona della dock e poi scrivere “Allenamento di calcio ogni martedì e giovedì” oppure “pranzo ogni martedì fino al 2/5″: grazie a un algoritmo evoluto l’app comprende le frasi scritte dall’utente in Italiano, Inglese, Spagnolo e Francese, senza dover specificare la lingua e anche utilizzando di volta in volta lingue diverse. Una volta interpretata la frase Fantastical creare automaticamente l’appuntamento o l’evento nel nostro calendario, inclusi gli avvisi e i promemoria. Ricordiamo anche la possibilità di inserire note anche con link attivi, la compatibilità con iCal, Entourage, Outlook e anche BusyCalc. Al confronto iCal è un programma obsoleto. Costa 13,99 euro su Mac App Store
Skype
Sul vostro Mac ‘è già Facetime e vi chiederete quindi a che serve installare Skype. In realtà Skype fa diverse cose che Facetime non fa, a cominciare dal chiamare numeri fissi e numeri di cellulare a prezzi ridotti (spesso ridottissimi) grazie a piani speciali. È anche possibile farsi chiamare direttamente sul Mac o, magari, anche su un dispositivo iOS nel momento in cui lo installassimo su iPhone e iPad, come se questo fosse un telefono perchè avremo un numero raggiungibile da un cellulare o da un telefono fisso. In aggiunta a questo è assolutamente universale e permette di chiamare qualunque computer o cellulare con qualunque sistema operativo che abbia Skype a costo zero. Infine consente di condividere lo schermo, trasferire file, mandare messaggi istantanei e anche SMS. Si scarica gratis dal sito di Skype. Si scarica dal sito di Skype
The Secret of Monkey Island: Special Edition
Per gli amanti dei videogiochi è un vero e proprio must. Un sempre verde che sembra non invecchiare mai ed anzi ringiovanisce grazie ad una versione rimasterizzata in alta definizione. The Secret of Monkey Island Special Edition narra, come noto, le divertenti avventure di Guybrush Threepwood, il pirata più imbranato della storia dei videogiochi. Se il gameplay e i puzzle ambientali rimangono immutati, è la grafica di gioco ad essere stata aggiornata per renderla al passo con i tempi e le prestazioni dei computer attuali; stesso discorso per la colonna sonora ora rimasterizzata.La versione speciale per Mac, disponibile su Mac App Store costa 8,99 euro e si scarica direttamente a questo indirizzo.
