MasterCard ha annunciato il “Mobile Top App Index”, un indice pan-europeo delle migliori app per lo shopping in mobilità. L’indice, unico nel suo genere, non si limita a localizzare le migliori app in 36 paesi europei, ma rivela anche in che modo i consumatori stanno adottando i dispositivi mobili per fare shopping.
La ricerca identifica le migliori app per lo shopping in 19 diverse categorie e descrive i trend più importanti del settore, facendo luce sulle nuove abitudini dei consumatori e degli sviluppatori di app e sul loro rapporto con i retailer. La ricerca mostra che la maggioranza delle app per lo shopping proviene da due grandi mercati in Europa: Regno Unito e Germania. Infatti delle 19 migliori app per lo shopping, 5 provengono dal Regno Unito, 5 dalla Germania e 2 dalla Turchia. Regno Unito e Germania si distinguono non solo per la qualità delle loro applicazioni, ma anche per la quantità, avendo entrambe a disposizione più di 70 app per lo shopping. Il numero medio di applicazioni per lo shopping in Europa, per paese, è di 30.
Di seguito le applicazioni nella Mobile Top Apps Index
- Argos – Regno Unito (Multi-esercente)
- BlaBlaCar – Francia (Servizi personalizzati)
- BiTaksi – Turchia (Taxi)
- Booking.com Hotel Reservations
- Worldwide & Hotel Deals – Olanda (Prenotazione Hotel)
- Conrad – Germania (Elettronica e multimedia)
- Chocogreets – Svizzera (Idee regalo e Sorprese)
- easyJet – Regno Unito (Biglietti aerei)
- Lieferheld – Germania (Consegna pasti a domicilio)
- Mothercare – Regno Unito (Varie)
- oBilet – Turchia (Trasporti)
- pamediakopes.gr – Grecia (Vacanze)
- Parko – Israele (Parcheggio)
- Nexto Reader – Polonia (Editoria)
- Shpock – Germania (Aste online e annunci)
- Spotlime – Italia (Biglietti e intrattenimento)
- Sixt Rent a Car – Germania (Auto e motocicli)
- The Body Shop – Regno Unito (Cosmetica)
- Tesco – Regno Unito (Alimentari)
- Zalando – Germania (Moda e abbigliamento)
L’Italia è rappresentata nella classifica stilata da MasterCard da Spotlime. L’app permette a chiunque si trovi a Milano, residenti o visitatori, di sfruttare la geolocalizzazione per scoprire eventi in città, a pagamento o gratuiti, e di acquistare i biglietti.
L’indice mostra che gli esercenti e gli sviluppatori europei mostrano particolare interesse per 7 categorie del mondo retail, in cui si concentrano circa il 65% delle app: consegna pasti a domicilio, taxi, biglietti per i trasporti pubblici (treni, autobus, ecc.), editoria (libri, riviste, ecc.), ricerca hotel, parcheggio e intrattenimento (cinema, teatro, festival, eventi sportivi, ecc.).
Le carte di pagamento sono il metodo più utilizzato dai possessori e dagli sviluppatori di app. Il 52% delle app per lo shopping offrono, infatti, questa modalità di pagamento. L’opzione di pagamento in contanti alla consegna è ancora significativa, e disponibile nel 36% di app dedicate allo shopping. I wallet per lo shopping online stanno velocemente prendendo piede e sono attualmente proposti dal 24% delle app migliori. Tra le app giunte in finale le carte di pagamento e i wallet per gli acquisti online rappresentano una proporzione decisamente più elevata raggiungendo rispettivamente l’82% e il 39%.
Negli ultimi anni si è rapidamente diffuso il cosiddetto social sign-in nei siti internet. Il social sign-in , è l’autenticazione degli utenti nei siti internet attraverso le credenziali dei propri account sui social media, in modo tale da evitare la troppo frequente compilazione dei moduli di registrazione nella quale sono richiesti i propri dati personali. Questo trend in crescita poteva far presagire che la maggior parte delle app analizzate avrebbe potuto offrire il social sign-in. Tuttavia, come si è osservato, i risultati hanno dimostrato il contrario. Considerando le oltre 1000 applicazioni testate, solo il 7,5% offre l’opzione di social sign-in in aggiunta alla registrazione classica. Si può notare, in aggiunta, che nel gruppo di app giunte in finale, questa percentuale raddoppia (ma il dato risulta essere comunque inferiore alle aspettative). Infatti, poco più di 1/5 di queste app consente il social sign-in con i propri account sui social media.
Oltre alle app riconosciute più importanti nella classifica, vale la pena di menzionarne alcune altre si sono comunque distinte. Tra di esse ci sono app che hanno messo in pratica idee interessanti – ad esempio ordinare degli snack durante degli eventi, poter scegliere e acquistare capi di abbigliamento indossati da attori in televisione, o pagare per un pieno di carburante per auto mentre si è in viaggio. Il mondo delle app per lo shopping in mobilità ha reso possibile cose come acquistare gas naturale, grandi quatitativi di bottiglie d’acqua, o persino prenotare servizi religiosi.