Checkpoint Systems, fornitore di soluzioni RF/RFID per il settore commercio, ha presentato una nuova versione dell’etichetta RF/RFID UNO.
La nuova etichetta è presentata come in grado di di mitigare la schermatura del corpo e di ridurre l’attenuazione del segnale. Per i dettaglianti questo si traduce in vantaggi della protezione EAS (Electronic Article Surveillance) all’uscita del negozio e, allo stesso tempo, la gestione dell’inventario RFID se abbinata ad appositi hardware e software. I retailer dell’abbigliamento hanno a disposizione una tecnologia dalla doppia utilità: un’unica etichetta, con conseguente ulteriore riduzione di costi di manodopera e tempi.
Il chip Impinj M750 è presentato come più piccolo del 40% rispetto alle versioni precedenti e ciò si traduce, lato Checkpoint, in una riduzione del consumo di materiale del 18%.
I nuovi Inlay abbinati ai chip Impinj M750 hanno una sensibilità di ricezione più alta (-24 dBm) di qualsiasi altro RAIN tag IC, utilizzabili con una vasta gamma di materiali e frequenze operative.
I “cartellini intelligenti” da applicare alla fonte ai capi di abbigliamento sono utili a vari scopi: dalla tracciabilità, all’autenticazione dei prodotti, come sistema anti-taccheggio.
Le soluzioni RFID permettono di migliorare l’affidabilità dell’inventario, riducono il magazzino, semplificano la gestione delle scadenze dei prodotti freschi.
Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito di Checkpoint Systems.