Dopo le nuove CPU per computer portatili, Intel ha fornito delle indicazioni sui processori Core di 11a generazione destinati alle macchine desktop, pensate in particolar modo per i gamer, almeno questo è quello dichiarato a Medium da John Bonini, vice presidente della Casa di Santa Clara.
La nuova generazione di chip “Rocket Lake” (prodotti sempre con processo produttivo a 14 nanometri) dovrebbe arrivare (il condizionale è d’obbligo con Intel) nel primo trimestre del 2021. Tra le specifiche tecniche confermate abbiamo il supporto di PCIe 4.0, Thunderbolt 4 e USB 4, nonché grafica Intel Iris Xe come già visto per i processori pensati per i portatili.
Intel non parla a caso di giochi e non sottolinea a caso alcune funzionalità giacché sente sempre più il fiato sul collo di AMD e i chip Ryzen di terza generazione che supportano PCIe 4.0. Fonte di preoccupazione per la Casa di Santa Clara è la CPU AMD Ryzen 5000 attesa a momenti: dai primi test con Cinebench emerge un netto aumento in termini di prestazioni rispetto non solo ai Ryzen 3000 dello stesso produttore, ma anche alla controparte Intel Core 10a gen.
Pochi mesi addietro, erano emerse indiscrezioni secondo le quali le CPU “Rocket Lake” dovrebbe offrire in ambito desktop caratteristiche fondamentali delle CPU mobile Tiger Lake, come i core Willow Cove e la grafica Xe. I core in questione dovrebbero essere internamente denominati Cypress Cove e il produttore ha previsto una architettura a 8-core, 16 thread e un TDP di 125W, rispetto agli attuali Core di 10a generazione che vantano un massimo di 10 core e 20 thread.
Secondo le indiscrezioni, le nuove CPU Rocket Lake saranno compatibili con le attuali schede madri serie 400 dotate di socket LGA 1200. Il supporto a PCIe 4.0 dovrebbe consentire l’uso di SSD PCI di nuova generazione; è previsto anche l’arrivo di una famiglia di schede madri della serie 500 (Z590, H570, B560, H510 e W580) con supporto PCIe 4.0 anche per le schede video.
Per quanto riguarda Apple, non è dato sapere se vedremo macchine con nuove CPU Intel di 11a generazione. La Casa di Cupertino, come noto, sta lavorando su futuri Mac con processori “fatti in casa” ma annunciando a giugno di quest’anno la transizione aveva spiegato che continuerà per alcuni anni a supportare e a rilasciare nuove versioni di macOS per i Mac con processore Intel, e anche di stare progettando alcuni nuovi Mac basati su Intel.