Non solo le azioni Apple non piacciono ai fondi di investimento: il titolo AAPL è quello più snobbato in assoluto al mondo nel loro portfolio titoli. L’osservazione arriva dagli analisti di UBS: in genere le società che gestiscono fondi detengono una quota di azioni pari alla percentuale di scambio sul mercato. Così per esempio se Apple rappresenta il 5% del valore degli scambi, nel portafoglio titoli dei fondi dovremmo trovare la stessa percentuale di titoli AAPL. Viceversa un titolo è “sottopeso” se la percentuale risulta inferiore, per esempio il 2%.
Il segnale è chiaro: detenendo quote contenute del titolo AAPL significa che i gestori dei fondi non prevedono evoluzioni positive per la società in questione, per il suo business e in generale per la quotazione AAPL. Secondo UBS, riportato da Business Insider, questo accade anche se gran parte degli analisti e degli osservatori consiglia ai propri clienti di acquistare azioni AAPL perché prevede rialzi anche consistenti nella quotazione. In pratica oggi la quotazione AAPL è di circa 117 dollari per azione, mentre gli analisti prevedono incrementi di prezzo per i prossimi 12 mesi. Le previsioni variano da un minimo di 125 dollari previsti da Cowen fino a ben 155 dollari per azione secondo Piper Jaffray.
Fin qui tutto vero, ma occorre anche ricordare che non tutti gli analisti prevedono un futuro roseo per Cupertino. Per esempio per Oppenheimer «Apple non ha il coraggio di guidare la prossima generazione di innovazione» e prevede un lungo periodo di malessere che potrebbe durare addirittura fino a 10 anni.