Le app leggere sono possibili grazie alla tecnologia App Thinning che Apple ha introdotto con iOS 9, solo che un bug ha impedito di impiegarla fino al rilascio di iOS 9.0.2. Ora il bug iCloud è stato risolto e così gli utenti di iPhone, iPad e anche di Apple Watch possono aspettarsi nei prossimi giorni l’arrivo e il download di app leggere, che occupano molto meno spazio della memoria disponibile, una manna per chi possiede dispositivi con solamente 16 GB di storage.
La tecnologia App Thinning di Apple che alleggerisce le app include tre procedure: Bitcode che facilita gli aggiornamenti dei software, ma soprattutto Slicing e On-Demand Resources. Con Slicing i programmatori continuano a consegnare app monolitiche per lo distribuzione su App Store, ma in fase di download da parte degli utenti, vengono scaricate solo le parti e il codice necessari per l’esecuzione sul dispositivo richiedente. Così se un utente scarica l’app su iPhone 5s non vengono scaricate routine grafiche e immagini in alta risoluzione richieste invece per iPad, come avveniva in precedenza.
Invece con On-Demand Resources le app vengono ulteriormente snellite, soprattutto in fase di download e primo avvio, perché includono solamente audio, grafica e software per eseguire, per esempio nei giochi, solo il primo livello. Tutte le parti di codice e le risorse non necessarie da subito possono essere scaricate in un secondo tempo. Ricordiamo che per disporre di questi vantaggi occorre iOS 9.0.2 e l’ultima versione di iTunes, in caso contrario il download delle app avverrà come sempre con app universali che richiedono più spazio in memoria: oltre che per iPhone e iPad la tecnologia App Thinning funziona anche per le app di Apple Watch e per quelle in arrivo che potranno funzionare sulla nuova Apple TV.