Anche laddove non c’è connessione a Internet è possibile far dialogare app Android e dispositivi vicini. Il nuovo tool, presentato nel maggio scorso, durante l’ultimo Google I/O è disponibile adesso per gli sviluppatori. Ci vorrà un po’ perché ingrani, ma gli smartphone Android potranno inviare e ricevere informazioni a, e da, dispositivi vicini, anche senza connessione.
Il framework aggiornato utilizza connettività Bluetooth e WiFi per trovare dispositivi vicini, collegarsi e svolgere attività senza richiedere una connessione a Internet. Tale tecnologia, ad esempio, consentirà di accendere il riscaldamento in una camera d’albergo, non appena ci si avvicina, senza che sia richiesto l’utilizzo di una rete dati. Ancora, ad esempio, il dispositivo potrebbe collegarsi a stazioni meteo, per ricevere informazioni sul tempo, anche in assenza di un collegamento a internet. Insomma, sono davvero tanti gli impieghi che Google potrebbe realizzare grazie a questa nuova tecnologia Nearby che non necessita di rete dati.
Peraltro, il kit supporta diverse tipologie di collegamento: in alcuni casi i dispositivi possono costituire una rete indipendente che scambia informazioni, mentre in altri possono fungere da centralina per scambiare informazioni con molteplici dispositivi. Quest’ultima soluzione potrebbe essere utile all’interno di una classe, o anche per sessioni videoludiche, dove si può immaginare che un utente gestisca il gioco, proponendo ad esempio quiz o domande agli amici, che avrebbero la possibilità di rispondere.
Come già anticipato, ci vorrà un po’ di tempo affinché la nuova tipologia di connessione venga sfruttata da parecchie app e servizi, ma ci sono già aziende che hanno iniziato il processo. Tra queste Hotstar offre già un servizio di media sharing offline e GameInsight aiuterà i giocatori a trovare altri utenti senza connessione a internet, così da poter organizzare una sessione multigiocatore. Ovviamente, Google ha in cantiere la propria applicazione per Android TV, che grazie alla nuova tecnologia permetterà di utilizzare lo smartphone come secondo schermo mentre si guardano film e spettacoli televisivi.