Gli Stati Uniti regno della tecnologia di ultima generazione? Non sempre è così: molte agenzie governative usano ancora PC con Windows 3.1 ma anche software sviluppati in COBOL e Fortran eseguiti su vecchi computer degli anni ’70. Il Defense Department’s Strategic Automated Command and Control System (DDSACCS) che si occupa di inviare e ricevere messaggi concernenti interventi di urgenza alle forze nucleari USA è gestito da un computer IBM Series 1 presentato nel 1976 e usa floppy disk da 8″ per memorizzare dati dei missili Minuteman.
I file principali dell’Agenzia delle Entrate con i dati dei contribuenti sono scritti in formati pensati cinquant’anni addietro in assembler. Ovviamente l’Ufficio di responsabilità contabile del governo spiega che è molto complicato reperire parti di ricambio, perché queste sono ormai obsolete e fuori produzione da anni.
Il Pentagono sfrutterà ancora i vecchi floppy disk da 8″ per memorizzare i dati dei bersagli dei missili balistici intercontinentali fino alla fine del 2017 (prodotti che ormai è possibile acquistare solo su eBay), supporto che dovrebbe andare in pensione entro il 2018.
I computer usati dal Medicare’s Appeals System sono relativamente nuovi (11 anni) ma non sono da tempo in grado di smaltire il numero di ricorsi presentati nel paese. Il Transportation Department’s Hazardous Materials Information System che consente di monitorare incidenti e il transito del materiale pericoloso è eseguito su piattaforme di 41 anni fa. La transizione verso nuovi sistemi dovrebbe essere completata entro il 2018.
Da un recente rapporto per il Congresso degli Stati Uniti, emerge che il governo americano spreca quasi completamente il budget dedicato alla tecnologia solo per la manutenzione di dispositivi e apparecchiature che nessuna azienda odierna si azzarderebbe a usare. Sono ad ogni modo finalmente previsti passi verso la modernizzazione e per l’anno fiscale 2017 la spesa specifica sarà di 7 miliardi di dollari.
Altro problema riguarda l’assenza di persone con competenze in vecchie tecnologie o linguaggi molto usati nel passato (es. il COBOL). Il Government Accountability Office (GAO), scrive: “La maggior parte dei dipendenti che hanno sviluppato questi sistemi sono pronti ad andare in pensione e l’agenzia perderà la loro conoscenza collettiva. La formazione dei nuovi dipendenti per mantenere i vecchi sistemi richiederà enorme spreco di risorse”. Le persone in grado di sviluppare in COBOL sono ancora ricercatissime. La complessità del linguaggio e la pesante gestione numerica, spesso rendono poco conveniente la conversione delle applicazioni usando linguaggi più moderni e molte aziende non possono riscrivere applicazioni o convertire archivi storici memorizzati in formati proprietari.