Laurene Powell Jobs, la vedova del co-fondatore di Apple, Steve Jobs, è l’investitore principale che ha finanziato l’acquisizione di Amplify, precedenza di NewsCorp (Rupert Murdoch), da qualche tempo fonte di delusione per il mercato per i conti costantemente in perdita.
Un rappresentante di Emerson Collective, l’organizzazione di Powell Jobs, ha confermato l’investimento senza però specificare l’ammontare o la percentuale della partecipazione. News Corp il 30 settembre aveva venduto Amplify per una cifra non rivelata a un team di gestione sostenuto da un gruppo di investitori privati. L’identità di questi ultimi non era stata all’epoca rivelata ora si scopre che tra di esse cè Laurene Jobs.
Murdoch, presidente di News Corp, ha più volte criticato il sistema delle scuole pubbliche USA, investendo centinaia di milioni di dollari in unità dedicate al mondo educational, con la speranza di rivoluzionare il settore dei libri di testo, distribuendo anche tablet e altri dispostivi alle scuole.
Laurene Powell Jobs è presidente e fondatrice di Emerson Collective, realtà nata per concentrarsi specificatamente in investimenti nel mondo education, riforme sull’immigrazione e altre problematiche sociali. La vedova Jobs è anche presidentessa del College Track, fondazione che, tra le altre cose, ha attivato un programma di supporto per il completamento degli studi al college per gli studenti con basso reddito. Lo scorso anno è stata indicata al 23° posto nell’elenco di Forbes tra gli americani più ricchi, con un patrimonio netto di 19.1 miliardi di dollari.