Il sito TechCrunch afferma che l’Apple Watch integra una misteriosa porta dati di cui finora non si è parlato. La minuscola porta consisterebbe in sei mini contatti nella scanalatura per l’attacco dei cinturini, sarebbe sfruttata da Apple per scopi diagnostici ma forse potrà essere usata per scopi diversi, inclusi cinturini con batterie aggiuntive o altre funzionalità. La porta sarebbe usata da Apple per installare il sistema operativo in fase di costruzione del dispositivo, per testare il prodotto prima della vendita ed eseguire procedure di debugging. Se la voce della porta in questione sarà confermata, terze parti potrebbero potenzialmente usarla come già detto per espandere le capacità del dispositivo, sulla falsariga di quanto permetterà di fare Pebble con le “Smartstrap” per il nuovo Time, e consentire la creazione di accessori vari.
Dovremmo saperne di più giorno la sera del 9 marzo, al termine dell’evento dedicato di San Francisco per la presentazione dell’Apple Watch.
Aggiornamento. Il sito 9to5Mac afferma che la porta diagnostica è presente solo su alcuni dispositivi usati in fase di test da Apple; i modelli distributi al pubblico non integrano nessuna porta.